Caccia e Fauna: Cremona, un Puma libero avvistato nelle campagne di Soresina ma il Prefetto vieta le gabbie per catturarlo poiché il metodo è troppo cruento.
L’esemplare di Puma (Puma Concolor), probabilmente un cucciolo, è stato avvistato nei giorni scorsi mentre si aggirava per le campagne di Soresina, in provincia di Cremona, tra i campi coltivati nei pressi di Cappella Cantone. Il primo avvistamento infatti è di un automobilista che ha notato il felino mentre si trovava sul ciglio della strada ma quando si è accorto dell’avvicinarsi del veicolo è fuggito nel campo di mais. Il record degli avvistamenti però riguarda la cascina Livelli Rossi dove il puma è stato avvistato ben dodici volte e per poco è riuscito a sfuggire alla cattura; il puma, probabilmente un cucciolo, è stato notato mentre si arrampicava sulla recinzione della centrale a biogas della cascina. Immediatamente sono stati allertati Carabinieri, Guardia Forestale e Polizia Locale che una volta giunti sul posto hanno provveduto ad isolare la zona per poi battere la zona con i segugi ma senza alcun risultato. Le Forze dell’Ordine hanno quindi posto in essere il dispositivo d’intervento con il posizionamento di trappole, fatte arrivare appositamente da Brescia, e bocconi di carne come esca per attirare il grosso micione.
Purtroppo però il Prefetto di Cremona, Paola Picciafuochi, ha deciso che la metodologia di cattura con le gabbie e le esche è da considerarsi troppo cruento con il rischio di ferire o addirittura uccidere l’animale pertanto ha vietato il posizionamento delle gabbie; nel frattempo quindi si sta valutando un diverso metodo per la cattura del felino.
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