Per il decimo anno consecutivo, la Riserva Naturale Monte Rufeno, nella provincia di Viterbo, organizzerà per il prossimo martedì 8 maggio le operazioni di censimento del capriolo. Circa 90 operatori tra personale dei Parchi del Lazio, Provincia di Viterbo, Corpo Forestale dello Stato, ricercatori universitari, associazioni ambientaliste e venatorie, cacciatori e semplici appassionati daranno il proprio contributo per un azione fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze sulla distribuzione, consistenza e dinamica della popolazione presente nell’area protetta.
Con anche l’obiettivo di ricercare la collaborazione della popolazione locale e dei relativi portatori di interesse in modo da garantire un loro periodico coinvolgimento nelle attività di gestione e conservazione della fauna che accresca il senso di appartenenza al proprio territorio, verrà utilizzato anche quest’anno il metodo della conta per mezzo di osservatori fissi (le poste) disposti lungo tre lati del perimetro dell’area di battuta, dei caprioli mossi alla fuga dal progressivo avanzamento del fronte mobile dei battitori, che procedono disposti lungo il quarto lato del poligono descritto dalle poste.
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Grazie a questa tecnica sarà possibile ottenere dati di densità reale confrontabili nel tempo e nello spazio e conoscere la consistenza e la tendenza della popolazione di capriolo presente nell’area protetta.
Fonte: TusciaWeb
