Caccia e Fauna: Viterbo, danni dei cinghiali, la Coldiretti si dice pronta alla protesta e sarà presente alla manifestazione del 2 agosto a Passo Corese (RI).
La Coldiretti scende in campo per la vertenza legata ai danni da fauna selvatica. Anche nel territorio viterbese infatti, purtroppo, da anni i danni sono particolarmente cospicui e ammontano in totale a oltre 1.200,000 euro solo per gli anni 2011 e 2012. Coldiretti Viterbo, nel corso dei lavori del proprio consiglio provinciale, ha esaminato la vicenda in previsione della manifestazione regionale indetta per il giorno 2 agosto nella zona di Passo Corese, in provincia di Rieti, dove saranno presenti le delegazioni di imprenditori agricoli provenienti dalle 5 province del Lazio in rappresentanza degli oltre 40.000 agricoltori iscritti nella regione Lazio all’organizzazione agricola. “Anche da Viterbo – ha detto il presidente provinciale Mauro Pacifici – parteciperemo in massa con centinaia di agricoltori che lasceranno campi ed imprese per far sentire la propria voce ed evidenziare con forza il dissenso ed il malessere che questa vicenda procura all’agricoltura della Tuscia.” In oltre 250 l’altra sera, nell’aula del consiglio comunale di Caprarola, hanno preso parte alla riunione indetta a livello provincia da Coldiretti e aperta dal responsabile locale di Coldiretti, Andrea Pedica, per spiegare la piattaforma rivendicativa che verrà illustrata durante l’assemblea pubblica del 2 agosto prossimo. ”La massiccia presenza dei nostri soci – ha detto il direttore provinciale di Coldiretti Andrea Renna – testimonia l’attenzione che su questo tema si registra. Avevo annunciato che per questa vertenza Coldiretti sarebbe intervenuta per ottenere risposte e spiegare i punti chiave del proprio documento ed ora siamo arrivati alla fase più importante e delicata attraverso la quale auspichiamo si possano raggiungere i risultati attesi e risposte chiare”.
A Caprarola è intervenuto anche il direttore regionale di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia. “I nostri punti sono chiari – ha detto – oltre al pagamento dei danni (in provincia di Viterbo nel 2011 nel territorio di competenza dell’Atc Vt1 sono state presentate 160 richieste di danni per un importo totale stimato di oltre 400.000 euro (erogato solo il 42%), per il 2012; 164 domande, danni stimati di oltre 362.000 euro con erogazione ancora da avviare; nell’Atc Vt2 nel 2011: 100 richieste di risarcimento per un importo stimato di oltre 240.000 dei quali erogato solo il 42% mentre sempre nello stesso ambito 98 le richieste per il 2012 con danno stimato che supera i 200.000 euro e l’erogazione ancora da avviare), una programmazione diversa delle catture e degli abbattimenti e l’inserimento nel PSR (piano di sviluppo rurale) di qualche misura idonea a dare risposte concrete. All’assemblea pubblica abbiamo invitato il presidente Zingaretti e gli assessori Ricci, per l’agricoltura e Refrigeri per l’ambiente sperando che possano portare risposte ai nostri soci ormai davvero esasperati.”
L’altra sera presenti, tra gli altri, il presidente della Camera di Commercio Palombella con il segretario generale Monzillo, il sindaco di Caprarola e diversi amministratori tra i quali l’assessore all’agricoltura dello stesso comune di Caprarola e Sutri.
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