Caccia: Manifestazione a Venezia per protestare contro la mancata approvazione della legge che dovrebbe autorizzare la caccia in deroga e per il nuovo calendario venatorio.
Venezia, 9 set – Con tamburi, trombe, fischietti, bandiere e striscioni centinaia di manifestanti delle associazioni del mondo venatorio veneto stanno occupando dalla mattinata il sagrato della basilica della Salute a Venezia, di fronte alla sede del Consiglio regionale del Veneto, per protestare contro la mancata approvazione della legge che dovrebbe autorizzare la caccia in deroga e contro il calendario venatorio deliberato dalla Giunta regionale.
Oggi, infatti, l’assemblea veneta e’ riunita per la quinta volta sulla proposta di legge che autorizza la caccia in deroga per alcune specie di piccoli volatili. Il coordinamento delle associazioni dei cacciatori, guidato dalla presidente di Confavi Maria Cristina Caretta e dall’europarlamentare Sergio Berlato, ha incontrato il presidente del Consiglio veneto Clodovaldo Ruffato e i capigruppo, prima dell’inizio dei lavori consiliari, per sollecitare i legislatori veneti a offrire certezze al mondo venatorio, a pochi giorni dall’apertura del calendario ufficiale della stagione venatoria.
Nel corso dell’incontro la capogruppo del Pd Laura Puppato ha ribadito la netta contrarieta’ del suo partito a un provvedimento legislativo ”manifestamento illegittimo e rischiosissimo dal punto di vista economico”, perche’ passibile di sanzioni da parte dell’Unione Europea.
Decreto congelato A seguito del ricorso presentato dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) insieme ad altre associazioni, il Presidente della sesta sezione del Consiglio di Stato ha sospeso il decreto con cui il Presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, aveva...
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