Altruismo e senso civico
In occasione dell’Assemblea Nazionale di Federcaccia, svoltasi oggi a Roma, è stato consegnato un encomio come “Cacciatore dell’anno” a Dario Mattiauda, iscritto della Sezione Provinciale di Imperia, per il gesto di grande altruismo e senso civico dimostrato nel luglio 2025, quando contribuì in modo sostanziale al ritrovamento del piccolo Allen, il bambino di soli 5 anni perdutosi nei boschi di Ventimiglia. Ogni anno con questo premio, Federazione Italiana della Caccia, esprime il proprio plauso a coloro che si sono distinti per particolari meriti o che con il proprio zelo e dedizione in materia faunistico-venatoria, ambientale, etica o sociale rappresentano un positivo esempio per la società dell’operato della Federazione e della figura del cacciatore.
I valori più autentici
Con questo riconoscimento, Federcaccia ha voluto rendere manifesto il proprio sincero apprezzamento per un atto che racchiude i valori più autentici della nostra associazione: conoscenza del territorio, disponibilità verso la comunità e profondo rispetto per la vita.
Un esempio per tutti
Il Presidente Nazionale, nel consegnare l’onorificenza, ha sottolineato come l’impegno e la prontezza di Dario Mattiauda rappresentino un esempio per tutti i Federcacciatori, testimoniando che la passione per la natura si traduce anche in attenzione, solidarietà e senso di responsabilità verso gli altri. Federcaccia rinnova così la sua gratitudine a Dario, simbolo di un modo di vivere la caccia fondato sul rispetto, sulla conoscenza e sul servizio alla collettività.



































