La sentenza
Con Ordinanza emessa al termine della Camera di consiglio del giorno 18 settembre, il Consiglio di Stato (Sezione sesta) ha respinto il ricorso presentato dalle associazioni animaliste Earth e Animal Liberation Odv che chiedeva la chiusura alla caccia vagante al 31 dicembre 2025.
Richiesta di sospensiva
I giudici hanno ritenuto che non sussistessero le ragioni di concedere la richiesta sospensiva e riconoscendo la linea difensiva rappresentata da Federcaccia Emilia-Romagna e dalla stessa Regione.
Caccia al fagiano
Come si può leggere nell’ordinanza: “Le modalità di esercizio della caccia in forma vagante specificate al punto 82 della delibera di approvazione del calendario venatorio espressamente richiamate nell’atto di appello non paiono, come rilevato dal giudice di prime cure, in contraddizione con la limitazione della caccia al fagiano”.