Oltre il consentito
Accuse davvero rivoltanti, ma una replica con la R maiuscola e che descrive bene il carattere della persona costretta a difendersi da minacce di ogni tipo. Giulia Sottoriva, numero uno di CONFAVI (Confederazione Delle Associazioni Venatorie Italiane) ha usato il proprio account Instagram per far luce su una situazione incresciosa che l’ha riguardata da vicino, troppo vicino. Il fenomeno degli haters è purtroppo ben noto, ma nel caso di Sottoriva si è andati ben oltre e non c’è animalismo che tenga quando vengono augurate le cose peggiori.
Screenshot inequivocabili
Si è andati dagli insulti sessisti (una tristissima piaga dei nostri tempi) alle parolacce, fino a epiteti che purtroppo ogni cacciatore ha imparato a memoria nei suoi confronti. La presidente nazionale di CONFAVI ha mostrato gli screenshot delle frasi più vergognose e ha replicato con grande maturità.
La replica di Sottoriva
Queste le sue parole: “Il mondo è bello perché è vario, partendo dal presupposto che tutte le opinioni meritano rispetto, anche quelle non condivisibili. Chi predica la pace, dovrebbe essere in grado anche di praticarla. A questi soggetti il cui livello di intelligenza si commenta da solo, ribadisco che sono orgogliosamente cacciatrice, cittadina di Serie A dalla fedina penale perfettamente pulita. Sarei curiosa di vedere se chi mi critica può vantare di tali caratteristiche”.