Contenimento dei nocivi
A seguito di una riunione svoltasi nelle ultime ore in Regione, la Provincia di Terni ha deciso di interrompere il servizio ittico-veneatorio nello specifico in materia di contenimento dei nocivi come cinghiali, soprattutto, ma anche Daini e Ricci.
Servizio non adeguato
Il Presidente Stefano Bandecchi ha infatti sottolineato che la convenzione che la Provincia di Terni aveva accettato in passato non può più garantire un adeguato servizio per i cittadini.
Le parole del presidente
“Che gli stessi cittadini sappiano – dichiara il Presidente – che finché la Regione non metterà a disposizione cifre congrue, questo servizio non verrà più svolto dalla Provincia e le vittime di incidenti, se riporteranno danni, dovranno fare appello alla Regione. Prendiamo del resto atto che la giunta regionale – conclude il Presidente – ha stanziato 400mila euro per riparare i danni piuttosto che per svolgere un doveroso servizio”.