Proposta di testo
Si è appena concluso a Firenze l’incontro con le Associazioni venatorie regionali sulla proposta di calendario venatorio per la stagione 2025-26, promosso dall’Assessorato regionale ed alla presenza del dott. Riccardo Burresi in rappresentanza della Vicepresidente Regionale Stefania Saccardi.
Alcuni dettagli
La proposta illustrata riconferma nella sostanza l’impianto del Calendario Venatorio Regionale della precedente stagione:
– Apertura generale fissata alla terza domenica di settembre;
– Attività di allenamento e addestramento cani a partire dal 24 agosto;
– Pre-apertura della stagione venatoria fissata nelle giornate dell’1 e 7 settembre alle specie piccione, tortora dal collare e storno da appostamento e con l’uso obbligatorio del tesserino venatorio digitale;
– Confermato per la caccia al cinghiale il periodo 1 ottobre 25 – 31 gennaio 26 con il mantenimento del buffer tra aree vocate e non vocate per lo svolgimento della caccia di selezione al cinghiale
Le prossime settimane
Nel corso dell’incontro, la Regione ha informato i presenti di aver richiesto specifico parere all’ISPRA anche per l’eventuale applicazione del prelievo in deroga della specie fringuello. “La proposta di calendario – ha commentato Marco Salvadori Presidente regionale Fedecaccia Toscana-UCT – riconferma un’impostazione consolidata da parte della Regione Toscana, rispetto alle modalità, alle specie cacciabili e ai tempi di prelievo, basata su un forte ancoraggio tecnico scientifico. Nelle prossime settimane avremo modo di valutare con maggiore organicità il testo presentato, augurandoci che la Regione possa giungere all’approvazione definitiva del Calendario in tempi rapidi, per dare certezza di diritto ai cacciatori Toscani.