Un 2025 complicato
Sono tra i principali frutti dell’estate, una presenza ormai immancabile che rende le nostre tavole più gustose e colorate. I meloni e le angurie sono tra le prelibatezze da gustare nella bella stagione, ma il 2025 non sta purtroppo riservando buone notizie per i coltivatori e i produttori. In particolare, una della situazioni più difficili è quella della Bassa Emiliana.
Una situazione che dura da anni
L’azienda agricola Vadas, attiva in quel di Campegine (provincia di Reggio Emilia), deve fare i conti con un calo drastico della produzione, una situazione che si sta ormai trascinando da anni. Come sottolineato dalla stessa azienda, i roditori tendono a devastare i frutti fin da quando sono acerbi, compromettendo di fatto gran parte della superficie.
L’auspicio di un piano di controllo
Purtroppo le misure messe in campo fino a questo momento non sono servite a nulla, a partire dalle recinzioni. Neanche l’intervento dei cacciatori (i quali hanno provveduto ad abbattere decine di esemplari) si è dimostrato sufficiente, l’obiettivo ora è quello di approntare un piano di controllo, magari prima che cominci la campagna produttiva.