Rimodulazione delle misure
Giovanni Filippini, quale Commissario Straordinario per la peste suina africana ha diramato l’Ordinanza numero 3/2025 con la quale sono state rimodulate le misure contenute nell’ordinanza commissariale numero 5/2024, prorogata in data 31 marzo 2025, 30 aprile 2025 e 12 giugno 2025.
Road map
L’evoluzione della situazione epidemiologica della peste suina africana in Italia richiede la prosecuzione dell’applicazione della strategia di contrasto alla diffusione della malattia, nonché la sua rimodulazione, anche coerentemente con le azioni contenute nella “Road map” concordata con gli uffici della DG-Sante della Commissione Europea.
Come intervenire
L’ordinanza definisce le misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana (PSA) che devono essere applicate in conformità al regolamento delegato (UE) 2020/687 e al regolamento di esecuzione (UE) 2023/594 che sono:
a) il contenimento della popolazione di cinghiali selvatici nelle zone soggette a restrizione attraverso il rafforzamento delle barriere stradali e autostradali o eventuale costruzione di ulteriori barriere
b) il depopolamento dei cinghiali selvatici ai fini dell’eradicazione della malattia
c) la sorveglianza epidemiologica nei suini domestici e nei cinghiali selvatici
d) l’adozione di misure di biosicurezza negli stabilimenti (fonte: Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani)