Softair, disciplina di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari
Fare la guerra per ritrovare la pace… dei sensi? E’ l’obiettivo dei softgunner, i giocatori di Softair, ovvero del “Tiro tattico sportivo”, disciplina di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari che conquista sempre più milanesi. Così nella bella stagione esplodono gli appuntamenti all’aria aperta di combat-game, che possono anche durare un intero weekend.
Ma cosa spinge gli appassionati, armati di tutto punto (con repliche più o meno fedeli di armi vere, spesso più costose delle originali) e in tuta mimetica, a sfidarsi in boschi e terreni fuori città a colpi di pallini, per lo più biodegradabili? «E’ un hobby inconsueto – riconosce Francesco Monteverde, presidente dell’associazione Wolflings Softair di Milano, che con i suoi 40 iscritti è uno dei gruppi più vecchi della Lombardia e forse d’Italia, in attività da 16 anni, – in cui contano molto onestà e spirito di squadra, anche goliardico, più che fisicità e agonismo». «Una nostra partita? Potrebbe essere comparata – spiega – a una battaglia a palle di neve, con più tecnologia, trekking, orientering e sopravvivenza». «All’insegna di sport, allegria, amicizia e aggregazione – sottolinea Marcello “Wave” Ruscio, presidente Calico Jack AirSoft Team, una delle più giovani tra le sette associazioni milanesi, nata nell’agosto 2009 dal distacco da un altro gruppo – scarichiamo lo stress accumulato in settimana». «Amore e rispetto per la natura – gli fa eco Fabio “Street” della 1ª Compagnia Diavoli, nata a gennaio e in attesa di registrazione ufficiale come le altre – ci spingono, in qualsiasi condizione fisica o meteorologica, ad alzarci presto di domenica per giocare e concludere la giornata con una festa». Chi sono i novelli Rambo meneghini «che giocano alla guerra, ma la ripudiano nella realtà»? Universitari, operai e anche manager 50enni, «persino un dentista che ha il ruolo di primo soccorso
Giornalista e fondatore di Caccia Passione. Correva l'anno 2002 quando diedi vita al portale internet, mettendo a frutto tre grandi passioni, quella in lettere moderne, l'altra per l'informatica e altresì per l'attività venatoria. Negli anni Caccia Passione è divenuto testata giornalistica ove oggi scrivono le migliori "Penne" giornalistiche d'Italia.
La proposta in sintesi Una proposta di legge per modificare, alla luce delle novità nel frattempo introdotte dalle normative europee e statali, la legge regionale sulla caccia (LR 23/98) con la previsione di alcune novità finalizzate a tutelare la fauna...
Il tema al centro dell’incontro Si è svolta, presso il Commissariato del Governo di Trento, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Commissario del Governo, Prefetto Isabella Fusiello, alla presenza del Presidente della Provincia...
Lo stanziamento complessivo La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato i nuovi criteri di ripartizione dei fondi destinati alle Province e alle Città Metropolitane per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica...
Una proliferazione pericolosa "La proliferazione incontrollata dei cinghiali rappresenta ormai un'emergenza non solo per l'agricoltura, ma soprattutto per la sicurezza stradale. Gli incidenti causati dall'attraversamento improvviso di questi animali sono in costante aumento, con conseguenze drammatiche in termini di feriti,...
Cosa è successo tre anni fa Una nuova sentenza legata al rilascio della licenza di caccia è servita. Il Tribunale Amministrativo Regionale dell'Umbria ha deciso di non restituire il porto d'armi a un cacciatore che nel 2022 aveva raggiunto la...
Criticità da superare “Non ci sono leggi intoccabili soprattutto se dopo 33 anni di applicazione, come nel caso della normativa statale sulla caccia, vi sono elementi conoscitivi che suggeriscono al legislatore miglioramenti per superare criticità e per rafforzare l’impianto della...
La petizione al Parlamento Niente giustifica la caccia. È questo il nome, fin troppo emblematico nelle intenzioni, della campagna attivista promossa dalla Fondazione Capellino e Almo Nature. Una campagna motivata in questa maniera: "Abbiamo attivato una petizione rivolta al Parlamento...
Un percorso formativo innovativo L’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, in provincia di Siena, si è trasformato in un luogo di incontro tra tradizione gastronomica, cultura del territorio e formazione professionale. L’evento, promosso da Arci Caccia –...
Come si è concluso il voto La proposta di Regolamento sul Quadro di Monitoraggio Forestale dell’UE (EU Forest Monitoring Framework) è stata respinta dal Parlamento europeo nella sua sessione plenaria a Strasburgo, segnando un duro colpo per la Commissione e...
Nuovi territori Il Tar del Piemonte ha respinto il ricorso del Comprensorio alpino di caccia Vco1 che chiedeva di annullare gli atti e i provvedimenti – a partire dal decreto del Presidente della Repubblica dell'11 ottobre 2023 – che hanno...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy