La Regione Toscana, con le DGR 926 e 927, ha aggiornato il Piano di prelievo del Daino e pubblicato il Piano di Prelievo del cinghiale in area vocata. In particolare, la giunta ha deliberato di dare atto, relativamente alle aree vocate gestite da ciascun ATC, che il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dall’Allegato A) possa essere ottenuto anche mediante compensazione dei prelievi avvenuti nelle UdG di propria competenza, utilizzando sia la tecnica della braccata nei tempi previsti dal calendario venatorio, sia attraverso la caccia di selezione, già autorizzata nelle aree vocate con la Delibera della Giunta Regionale n. 809 del 18 luglio 2022. Inoltre, si è stabilito che i suddetti piani minimi di prelievo debbano essere raggiunti entro il termine della stagione venatoria 2022-2023 e comunque entro il 31 maggio 2023
Aree interne e rurali Il via libera al cambio dello status del lupo da “strettamente protetto” a “protetto” è un passaggio fondamentale verso una gestione più equilibrata e pragmatica dei grandi carnivori in Europa, andando nella giusta direzione di salvaguardare...
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