Ultimo consiglio regionale
Si è concluso a Firenze l’ultimo Consiglio Regionale della Federcaccia Toscana-UCT prima dell’apertura della stagione venatoria, prevista per domenica 21 settembre. Durante i lavori sono stati trattati numerosi argomenti, con un focus rivolto all’avvio della nuova stagione e alle principali questioni che interessano il mondo venatorio toscano. L’Associazione è consapevole delle numerose difficoltà territoriali – in particolar modo quelle che riguardano la selvaggina nobile stanziale – e si sta impegnando per far fronte a questa crisi sempre più diffusa non più arginabile da strategie gestionali vecchie e non più efficaci. Un impegno questo che troverà un momento centrale nella prossima fase di confronto sul nuovo Piano Faunistico Venatorio, recentemente adottato dal Consiglio regionale.
Il ruolo degli ATC
“Siamo tutti consapevoli che la crisi della selvaggina nobile stanziale, in particolare del fagiano e della lepre, è ormai evidente e diffusa in molti territori della nostra Regione.” Ha dichiarato Il Presidente regionale Marco Salvadori. “Purtroppo, nonostante l’impegno, dobbiamo constatare che gli ATC toscani non hanno saputo, negli ultimi anni, intraprendere quelle scelte gestionali coraggiose e adeguate che sarebbero state necessarie per conservare ed incrementare queste specie, oggi in forte difficoltà. Noi non ci rassegnamo a questa situazione, faremo di tutto per promuovere nuove strategie, anche innovative, al fine di giungere ad una reale ricostituzione delle popolazioni e del patrimonio faunistico allo stato naturale, di specie di alto interesse venatorio.
I punti cardine della caccia
La corretta gestione del territorio, la conservazione di fauna ed ambienti, rappresentano i punti cardine della funzione che la caccia può svolgere nell’interesse generale. Per questo occorrerà anche in questi giorni di campagna elettorale, per il rinnovo del Consiglio regionale Toscano,aprire un confronto con i vari candidati e gli aspiranti Governatori, sostenendo coloro che avranno a cuore l’obiettivo di dare certezza del diritto all’attività venatoria ma anche di sostenere, con l’azione legislativa e la proposta politica, una visione proiettata a nuove strategie sulla biodiversità ed altri progetti e risorse destinate al miglioramento dell’ambiente, con forti ricadute per la fauna selvatica”.
L’augurio ai cacciatori
Alla vigilia dell’apertura, Federcaccia Toscana-UCT rivolge dunque un augurio sincero a tutte le cacciatrici e a tutti i cacciatori Toscani: che la nuova stagione sia vissuta con serenità, responsabilità e con il rispetto che da sempre contraddistingue la nostra comunità. Nonostante le difficoltà che il mondo venatorio sta vivendo, ancora una volta si torna a caccia, e Federcaccia Toscana-UCT c’è e ci sarà sempre per difendere i diritti e la passione di tutti i cacciatori toscani (fonte: FIDC-UCT).