Ordinanza provinciale
Nel corso della giornata odierna, martedì 6 febbraio 2024, si è proceduto con l’abbattimento dell’orso M90 in Trentino, per la precisione in quella che è nota come Val di Sole. Il prelievo è avvenuto dopo la firma dell’ordinanza da parte della Provincia Autonoma di Trento. L’esemplare è stato infatti ritenuto pericoloso in seguito a un episodio di pochi giorni fa.
Il parere dell’ISPRA
Lo scorso 28 gennaio, infatti, l’animale ha inseguito per circa 500 metri un gruppo di escursionisti in località Mezzana. Si possono intuire le reazioni animaliste e ambientaliste, ma in questo caso persino l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) aveva chiesto l’immediato abbattimento del mammifero.
L’intervento dei Forestali
A procedere con la rimozione è stata una squadra del Corpo Forestale, come previsto espressamente dal già citato decreto provinciale che aveva ricevuto il via libera da parte del presidente Fugatti. L’animale è stato identificato mediante l’osservazione del radiocollare e delle marche auricolari.
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