Armi: Brescia, secondo i dati diffusi dalla Questura si registra un aumento delle licenze di porto d’armi per uso sportivo ma diminuiscono quelle per uso venatorio.
Ai bresciani sembra piacere sempre di più sparare. Ma non per la caccia, bensì come sport. Lo dicono i dati diffusi venerdì 24 luglio dalla Questura di Brescia che ha confrontato la richiesta del porto d’armi nei primi sette mesi del 2014 con quelli del 2015. Ma si registra una vera e propria crisi per gli appassionati di venatoria, visto che sono crollate dell’80% le domande per uso di caccia. Nel 2014 erano 3.514 le richieste generali di armi, mentre quest’anno sono oltre 4 mila, soprattutto per sport. La crisi del settore venatorio, legata alle leggi, ai risentimenti che spesso sfociano in polemica e al calo di passione nei giovani, si vede nel minor numero di nuovi rilasci e rinnovi. Al contrario, nel campo sportivo si registra un vero e proprio “boom”.
Da una parte la possibilità di dedicare il tempo libero in qualche disciplina e il costo minore per la licenza dall’altra, portano a un aumento di vendite di armi. Nei primi sette mesi dell’anno sono stati rilasciati 875 nuovi permessi, mentre nel 2014 erano stati poco più di 500. Addirittura raddoppiati, invece, i rinnovati dai 500 agli oltre 1.000. Nel 2015 si parla di 4.192 richieste del porto d’armi, di cui 2.228 per la caccia e 1.964 per lo sport. Numeri quasi identici.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Un precedente pericoloso Le lungaggini burocratiche hanno avuto la meglio, l'assoluzione di Paolo Mocavero, leader dell'associazione Centopercentoanimalisti che era accusato di diffamazione nei confronti dell'ex calciatore Roberto Baggio e della sua passione per la caccia rappresenta un pericoloso precedente. Forse...
Trasmettitori Gps Mercoledì 10 Dicembre 2025 si sono concluse con successo le attività di cattura, organizzate da Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani in collaborazione con gli Uffici Caccia della regione Toscana, per equipaggiare con trasmettitori satellitari la specie beccaccia....
La scelta del TAR Federcaccia Veneto accoglie con soddisfazione la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto che si è pronunciato in merito al ricorso (numero di registro generale 1245 del 2025) proposto dall’Associazione Earth dichiarandolo inammissibile. La data...
Le zone coinvolte In Piemonte sono state osservate due nuove positività alla peste suina africana sui cinghiali, entrambe in provincia di Alessandria: una a Molare (21), una a Predosa (4). Il totale in regione sale così a 796 casi. Lo...
Giunta Stefani Il Presidente della Regione Veneto, Alberto Stefani, con un proprio decreto, ha attribuito formalmente le deleghe agli Assessori della nuova Giunta regionale. A ricoprire il ruolo di Assessore all’Agricoltura, Foreste, Montagna, Politiche Venatorie e Pesca è Dario Bond,...
Il biennio protagonista Tecnologia, ricerca e passione per il territorio insieme per una gestione faunistica più moderna e sostenibile. Nel Senese parte un progetto che mette al centro dati scientifici, gestione della fauna e il ruolo attivo dei cacciatori. Federcaccia...
Un lavoro quotidiano L'Ufficio Studi e Ricerche Faunistiche ed Agro-Ambientali della Federcaccia con il supporto del Coordinamento Colombaccio Italia ha avviato una grande indagine nazionale per valorizzare il lavoro ambientale che ogni giorno svolgono i cacciatori nei loro appostamenti: gestione...
Pressioni e sfide La rete ecologica Natura 2000 è il cuore della conservazione della biodiversità in Europa, con l’obiettivo principale è di mantenere e ripristinare habitat e specie in uno stato di conservazione favorevole, senza necessariamente escludere le attività umane....
Chi ha presentato il ricorso Il Tribunale Amministrativo Regionale dell'Abruzzo ha lasciato a bocca asciutta da diverse associazioni animal-ambientaliste con l'ultima sentenza datata 15 dicembre 2025. È stato infatti bocciato il ricorso presentato da Stazione Ornitologica Abruzzese e Lndc Animal...
Nuovo bollettino Fino a lunedì 22 dicembre 2025 il prelievo della beccaccia rimarrà consentito in tutto il territorio regionale della Lombardia nel rispetto delle limitazioni previste dal calendario venatorio. Questo è quanto si può leggere nell'ultimo bollettino relativo al cosiddetto...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy