Bracconaggio: Bergamo, archetti, reti da uccellagione, richiami acustici e trappole per la cattura illegale di ungulati sequestrati dalla Polizia Provinciale; numerose denunce in tutto il territorio bergamasco.
Nel corso degli ultimi giorni il Nucleo ittico venatorio a tutela della fauna selvatica, anche a seguito di richieste di intervento, è intervenuto riuscendo a sequestrare in diverse zone della Bergamasca 38 trappole metalliche a scatto denominati “sep”; 10 trappole a scatto denominate “archetti”; 8 reti da uccellagione del tipo a tramaglio; 3 gabbie trappola per ungulati; un recinto-trappola, 57 esemplari di avifauna protetta o non lecitamente detenuta e 4 richiami acustici elettromagnetici.
A Trescore Balneario in località Zuclino, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno scoperto un’attività di uccellagione con trappole metalliche a scatto denominate “sep”. L’autore è stato identificato mentre ricaricava e riposizionava le trappole, dopo aver estratto volatili ormai morti. Sono state sequestrate 14 trappole metalliche a scatto, cariche e attivate per la cattura con presente esca viva (larva di mosca carnaria, detta “camola”) e 5 Balie nere, esemplari di avifauna protetta di cui è vietata la cattura, l’abbattimento e la detenzione. Analogamente, a Tavernola Bergamasca in località Stalle Nuove, gli agenti hanno rinvenuto un impianto di cattura costituito da trappole metalliche a scatto “sep” caricate con esche vive. Una volta identificato l’indagato, sono state sequestrate 24 trappole metalliche e 7 esemplari di avifauna morta, tra cui pettirossi e cinciallegre.
Ad Adrara San Rocco in località Colli di San Fermo, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno identificato una persona che utilizzava una rete da uccellagione e sequestrato della rete a tramaglio e 3 esemplari di pettirossi morti. Anche a Grumello del Monte in località Piront/Besane sono state sequestrate sei reti da uccellagione del tipo a tramaglio per un totale di 56 metri lineari, un pettirosso vivo e 17 esemplari di avifauna protetta morti. A Sovere in località “Valle dei Nidi” gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno identificato un soggetto che utilizzava un impianto di cattura costituito da una rete verticale a tramaglio di 10×2 metri, che è stata sequestrata insieme a un frosone morto ritrovato al suo interno, nonché a 4 esemplari di fringillidi ancora in buone condizioni e subito liberati.
A Grumello del Monte in località Via del carro, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno scoperto due gabbie–trappola in ferro di grosse dimensioni, parzialmente celate dalla vegetazione. Le trappole erano attivate per la cattura con apposito meccanismo a scatto: all’interno e all’esterno era stato sparso mais in granella fine allo scopo di attirare e catturare mammiferi selvatici. L’autore è stato identificato e contestualmente ha ammesso le proprie responsabilità per l’esercizio di attività venatoria in periodo di divieto generale e per l’uso di mezzi di caccia vietati. Si è dunque proceduto al sequestro delle 2 gabbie-trappola.
A Scanzorosciate in località Galet – Medeghetto, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno trovato in un bosco, ai margini del prato, 1 gabbia trappola in ferro di grosse dimensioni, parzialmente celata dalla vegetazione; all’interno vi erano catturati 4 piccoli cinghiali striati ancora vivi. Sono stati identificati gli autori (Esercizio di attività venatoria in periodo di divieto generale – Uso di mezzi di caccia vietati – Cattura di fauna cacciabile in periodo non consentito) e sequestrati la gabbia-trappola e i 4 cinghialini, che essendo in condizione di essere liberati, sono stati rilasciati nel bosco.
A Gandosso in località Fanti/Valletta, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno rinvenuto, in un bosco ceduo, un ampio recinto in rete metallica di oltre 200 metri con all’interno 2 cinghiali. La struttura aveva la funzione di trappola con due sportelli metallici che consentivano l’ingresso ma non l’uscita. Al responsabile è stato contestato l’uso di mezzo di caccia non consentito e la detenzione di cinghiali; è stato sequestrato il recinto-trappola, mentre i due cinghiali sono stati liberati.
A Rovetta, località Agro, e Adrara S.Martino località Zocco, Borgo di Terzo località Colle, Alzano Lombardo località Monte di Nese, sono stati sequestrati 4 richiami acustici elettromagnetici. I soggetti che li detenevano sono stati denunciati per caccia con utilizzo di mezzi vietati.
Infine ad Adrara San Martino in località Costa, gli agenti del Nucleo ittico venatorio hanno sorpreso una persona che esercitava la caccia senza essere in possesso della licenza. Gli è stato contestato il porto abusivo di arma comune da sparo e si è proceduto al sequestro di 23 esemplari di avifauna protetta morta, del fucile utilizzato e delle cartucce, nonchè di 10 trappole a scatto (archetti).
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
La scelta di Bruxelles La Commissione Europa ha deciso di rimuovere le restrizioni introdotte per contrastare la peste suina africana negli allevamenti suinicoli di Lombardia e Piemonte. Nello specifico si sta parlando di tre zone, vale a dire quella di...
Il branco “Campelle-Calamento” I sindaci del territorio hanno chiesto di partire subito con interventi formativi e informativi rivolti prima di tutto agli allevatori ed in una seconda fase a tutta la comunità, oltre ad un piano di controllo. Nel 2025...
Le guardie venatorie impegnate Oltre 10 pattuglie delle Guardie venatorie Volontarie della Federcaccia Provinciale di Macerata, coordinate dalla polizia Provinciale, si sono prodigate in servizi notturni, mirate ad ostacolare atti di bracconaggio, in vista della pre-apertura per la caccia alla...
Una interlocuzione proficua e consolidata Un’ampia e partecipata discussione sullo stato dell’arte dei parchi regionali, così si è caratterizzata la riunione del 16 settembre a Roma della Consulta Federparchi delle aree protette delle regioni. Il presidente della federazione, Luca Santini,...
I nuovi presidenti Sono stati sottoscritti questa mattina in Regione Lazio i nuovi Statuti, uniformi per tutti e dieci gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) regionali. Un atto che apre la strada al rinnovo delle assemblee e degli organi direttivi...
Decreto congelato A seguito del ricorso presentato dalla LAV (Lega Anti Vivisezione) insieme ad altre associazioni, il Presidente della sesta sezione del Consiglio di Stato ha sospeso il decreto con cui il Presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, aveva...
Assemblea costitutiva Presso la sede provinciale FIdC di Benevento, lo scorso 12 settembre, si è svolta l’assemblea costitutiva dell’Unione Nazionale Cacciatori Cinghialai (UNCC) della Campania. L’incontro ha riunito le rappresentanze di tutte le province segnando un momento importante per la...
Termini di scadenza Sono prorogati al 19 settembre 2025 i termini di scadenza per la presentazione delle domande delle squadre di caccia al cinghiale, per la stagione venatoria 2025/2026 in Calabria. La nota della Regione Questa la nota della Regione:...
Problematiche sanitarie ma non solo La Giunta regionale della Toscana ha approvato lo schema di accordo con il Dipartimento di scienze veterinarie dell’Università di Pisa e con FIdC nazionale (Federazione Italiana della Caccia) per avviare attività di ricerca scientifica nell’ambito...
Sanzione pesante È davvero particolare la vicenda che ha avuto come protagonisti, contrapposti tra loro, un cacciatore umbro e l'Ambito Territoriale di Caccia Perugia 2. La Commissione Ungulati dell'ATC, infatti, ha multato l'uomo sospendendolo dall'attività venatoria per le stagioni 2024-2025,...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy