Bracconaggio: Piacenza, due bracconieri sono stati sorpresi dalla Polizia Provinciale a cacciare lepri di notte con una carabina cal.22.
Questa volta a finire nella rete della Polizia Provinciale di Piacenza, sono stati due uomini, un 50enne residente a Carpaneto Piacentino e un 20enne residente a Gropparello, accusati di bracconaggio. I due uomini, nella notte di qualche giorno fa, si sono resi responsabili dell’abbattimento di una lepre nella zona di ripopolamento e cattura che si trova sulle colline tra Carpaneto, Celleri e Travazzano. Nello specifico alle ore 23 sono stati notati mentre esercitavano l’attività venatoria nei pressi di una stalla, sparando con una carabina calibro 22 munita di ottica di precisione e successivamente dai controlli effettuati, veniva rinvenuta anche una lepre uccisa. Il personale della Polizia Provinciale, dopo aver contestato l’abbattimento, ha proceduto al sequestro del fucile e della lepre abbattuta. Sono stati entrambi denunciati a piede libero per aver, in concorso, esercitato la caccia in periodo di chiusura generale, di notte, in zona di ripopolamento e cattura con un arma non consentita. A carico del solo cinquantenne proprietario dell’arma, anche il reato di porto in luogo pubblico o aperto al pubblico di arma comune da sparo calibro 22 non consentita ed esercizio della caccia senza essere in possesso dell’apposita licenza, con uccisione e apprensione di fauna selvatica, illecito che comporta anche il più grave reato di furto aggravato ai danni dello Stato.
Alla fine di gennaio a Settesorelle in comune di Vernasca è stato denunciato un uomo perché esercitava la caccia agli ungulati con una trappola costituita da un recinto con chiusura a ghigliottina in grado di catturare più esemplari contemporaneamente. Caso analogo in comune di Alseno, nel febbraio del 2014, dove ad essere denunciato a piede libero fu un Bresciano. Nel novembre scorso due cacciatori furono segnalati all’Autorità Giudiziaria per utilizzo di richiami elettroacustici vietati per la caccia agli uccelli migratori. Inoltre, diverse sono state le sanzioni elevate, per illecito amministrativo e per violazioni alla normativa sulla caccia.
Anche questa stagione venatoria, appena conclusa, ha visto la Polizia Provinciale, impegnata con uomini e mezzi, al costante controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio faunistico. L’intervento di questi giorni conferma la volontà della Polizia Provinciale di assicurare da un lato, il presidio di territori rurali di montagna e collina sempre meno popolati, dall’altro il contrasto al fenomeno del bracconaggio, dovuto tra l’altro, all’aumento della superficie boscata o incolta con conseguente massiccia presenza di ungulati selvatici, caprioli, cinghiali, cervi e daini capaci di attirare l’attenzione dei sempre purtroppo numerosi bracconieri.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Predazioni diffuse La popolazione del lupo è in rapida espansione al punto da mettere a rischio il motivo stesso per cui la sua presenza è importante: mantenere la biodiversità. Con questi numeri, che provocano una situazione davvero difficile, si mette,...
Una responsabilità non solo giuridica Il Consiglio di Stato, con un’ordinanza, ha respinto l’istanza cautelare di Regione Lombardia in merito al divieto di caccia su 475 valichi montani regionali, rimandando il tema alla decisione di merito del 9 ottobre. “In...
Un episodio grave Un falco pellegrino è stato purtroppo ucciso a Roma a colpi di fucile, il classico episodio che denota l'azione di un (o più) bracconiere. La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) ha fornito però una interpretazione molto diversa,...
La situazione dello scorso anno Le aziende agricole piemontesi che nel 2024 hanno subito danni economici dalla fauna selvatica avranno dalla Regione un risarcimento complessivo di 3,6 milioni di euro. Lo stanziamento consentirà la copertura dell’83% dei danni periziati, quantificati...
Quarta edizione Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – comunica i risultati finora raggiunti dall’Operazione Paladini del Territorio, il suo progetto più rappresentativo, giunto nel 2025 alla sua quarta edizione, e conferma il riscontro sempre ottimo in termini di partecipazione....
Via libera Pubblicato il Calendario Venatorio del Veneto per la prossima stagione venatoria (2025-2026). si comincerà con la pre-apertura, nelle giornate 7, 10, 13, e 14 settembre 2025, in cui sarà consentito il prelievo venatorio da appostamento di esemplari di...
Roditori sotto controllo La tecnologia ha ormai invaso le nostre vite e ogni loro aspetto, dunque non ci si può stupire più di tanto se è stata lanciata un'applicazione che ha a che fare persino con le nutrie. Il Consorzio...
Riforma della caccia In una nota l’onorevole Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, vicepresidente della commissione agricoltura a Montecitorio, ha commentato gli ultimi aggiornamenti sulla riforma della Legge 157 del 1992: "Nella seduta odierna di question time il Ministro Lollobrigida...
ROMA — La riforma della legge 157/1992 non è frutto di un'improvvisazione politica, né tantomeno di pressioni esterne al Parlamento. Lo ha chiarito in Aula il rappresentante del Governo, rispondendo all’interrogazione dell’on. Zanella, ribadendo come il testo del nuovo disegno...
Rapporto FACE Il Dottor Michele Sorrenti presenta nel video i contenuti del Rapporto FACE sulla tortora selvatica, da poco pubblicato e tradotto in italiano per Federcaccia Nazionale. Si tratta di un primo segnale positivo che dovrà essere confermato nei prossimi...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy