Caccia: A Brescia è Polemica, infatti le «doppiette» bresciane non sono d’accordo a rinunciare ad una permanenza associativa già acquisita negli Ambiti territoriali.
La «querelle venatoria» ormai in atto tra le Amministrazioni provinciali di Mantova e di Brescia, scoppiata a proposito della chiusura del confine virgiliano ai cacciatori bresciani, sarà definita dal Tar.
Intanto i cacciatori possono costituirsi in giudizio contro la richiesta di limitazioni agli Ambiti territoriali di caccia arrivata dalla Provincia di Mantova.
Se da una parte il Tribunale amministrativo regionale prosegue con il suo iter, dall’altra c’è un intenso lavoro a livello politico, per risolvere la questione con l’ottica rivolta al futuro.
NON CI STANNO però i cacciatori bresciani a rinunciare alla permanenza associativa acquisita negli Atc (Ambiti territoriali di caccia), soprattutto considerando che, parlando della contrapposizione in questione, il territorio della provincia di Mantova ha una bassa «densità venatoria». La situazione è ben diversa dal Bresciano, dove il rapporto cacciatori/territorio è sfavorevole: 27 mila cacciatori da collocare in un’area che ne deve ospitare 11 mila.
La soluzione al problema potrebbe essere la conferma della salvaguardia della permanenza associativa, con un minimo aumento percentuale di cacciatori da collocare nelle aree meno affollate. Su questa linea sono orientate 8 province su 12, che dovranno cercare di convincere Mantova, Cremona, Pavia e Lodi ad una maggiore collaborazione.
Di questo si parlerà nella riunione fissata il 16 marzo a Bergamo per trovare un punto d’incontro. SULL’«AFFAIRE» Mantova le associazioni venatorie bresciane confermano la loro contrarietà: «La Regione ha stabilito una norma di buonsenso, che dà valore alla permanenza associativa e la questione sembra chiara – sottolinea Enzo Bosio, vice presidente della Federcaccia di Brescia -. Riconoscendo la permanenza associativa si dà tranquillità e stabilità all’attività venatoria e ne trae beneficio anche il territorio».
«C’è una legge regionale che deve essere rispettata, cosa che Mantova non ha fatto – sostiene Armando Lancellotti (Libera Caccia) -. Chi ha fatto domanda per poter cacciare e ha pagato deve essere messo nelle condizioni di esercitare la sua passione nel rispetto della legge».
«Enalcaccia ha cercato un punto d’incontro con l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Mantova, Maurizio Castelli, e ci è sembrato di non trovarci di fronte ad un muro – precisa Carlo Cazzago -. Mi auguro che prevalga il buonsenso».
La carrelata nel mondo venatorio bresciano si conclude con Domenico Grandini e Umberto Gafforini, presidenti regionale e provinciale dell’Anuu Migratoristi: «Non condividiamo le motivazioni che hanno spinto la Provincia di Mantova a fare questo ricorso, tra le quali senza dubbio c’è una paventata invasione degli Atc mantovani da parte di cacciatori non residenti.
In realtà la legge regionale 17/2010 impugnata e le conseguenti circolari interpretative degli uffici della Regione mirano esclusivamente a un riconoscimento dei diritti acquisiti di tutti i cacciatori non residenti negli Atc di tutte le province lombarde».
Legge sulla montagna “La legge sulla montagna è un provvedimento sostanzialmente positivo con qualche criticità – le afferma il presidente di Federparchi Luca Santini, intervenendo a Radio Kiss Kiss in occasione della Giornata della Montagna che si celebra l’11 dicembre...
Altruismo e senso civico In occasione dell’Assemblea Nazionale di Federcaccia, svoltasi oggi a Roma, è stato consegnato un encomio come “Cacciatore dell’anno” a Dario Mattiauda, iscritto della Sezione Provinciale di Imperia, per il gesto di grande altruismo e senso civico...
Ultimo aggiornamento Riportiamo di seguito l'ultimo bollettino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta sulla peste suina africana: "Il totale dei positivi sui cinghiali sale a 1.949 casi. Stabili a 794 in Piemonte, crescono a 1.155 in Liguria....
La visita del presidente nazionale Anche Cia Grosseto sarà a Bruxelles il prossimo 18 dicembre con una propria rappresentanza, al fianco di Cia-Agricoltori Italiani, per partecipare alla grande mobilitazione europea promossa contro il rischio di un ridimensionamento strutturale della Pac...
Tante discussioni Dal 5 al 7 dicembre 2025 si è svolto nel Parco Regionale della Maremma, in provincia di Grosseto, il XIII Convegno degli Inanellatori italiani. Circa 300 studiosi provenienti da tutta Italia e da alcuni importanti centri di ricerca...
Presa di posizione “Davanti a una emergenza che sta mettendo da anni a durissima prova la sopravvivenza della aziende agricole, oltre che a serio rischio l’incolumità dei cittadini nei centri abitati e degli automobilisti lungo le arterie viarie della regione,...
Osservazione sistematica L’Osservatorio della Fauna Selvatica di San Marino, presieduto e coordinato dal Segretario di Stato per il Territorio, informa che, nella seduta più recente, ha approfondito il tema dei modelli di gestione del lupo a seguito delle numerose segnalazioni...
Cosa è successo pochi giorni fa Tre lettere che i cacciatori conoscono molto bene, purtroppo: in Valsugana sono tornati in azione gli estremisti di ALF, acronimo che sta a indicare l'Animal Liberation Front, realtà che esiste da mezzo secolo e...
Situazione complessa Lupi e fauna selvatica nel 2025 hanno causato danni per circa 300mila euro nei campi coltivati dalle Cooperative Agricole Braccianti della provincia di Ravenna. L’ultimo episodio nei giorni scorsi ad Agrisfera, dove tre lupi hanno squarciato i teloni...
Gli ospiti della serata Una serata per parlare della caccia del presente e del futuro. Lo scorso venerdì a Clusone si è svolto un dibattito, organizzato dalla Lega Nord locale all’auditorium comunale per analizzare in profondità e discutere la riforma...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy