Caccia: Fabio Rolfi, “Rinnovare le autorizzazioni alla svelta. Basta con il fanatismo animalista”.
Presentata interrogazione in commissione Ambiente sul mancato rinnovo dell’autorizzazione dei capanni da caccia siti in prossimità della riserva delle Torbiere del Sebino. Nel merito è intervenuto il vice capogruppo della Lega Nord Fabio Rolfi. “È ora di dire basta al fanatismo di certe associazioni animaliste – attacca Fabio Rolfi – che sollevano questioni inesistenti pur di spaventare coloro che son preposti al rinnovo delle autorizzazioni di attività venatorie, praticate da decenni e prive di ricadute negative sull’ecosistema della zona. Per questa ragione ho voluto presentare un’interrogazione alla Giunta dove si chiedono notizie su come si intende risolvere il nodo che ha impedito (fino da ora) a 6 capanni di avere la necessaria autorizzazione per svolgere l’attività venatoria. Va ricordato infatti che si tratta di strutture poste al di fuori della riserva, per i quali negli anni passati i permessi sono stati rinnovati con il via libera dell’ente gestore e dove si può praticare la caccia unicamente di specie consentite dalla legge.
Anche la richiesta di svolgere la VINCA (Valutazione di incidenza ambientale) appare pretestuosa e figlia di una visione ideologica anticaccia; questi capanni infatti sono preesistenti a qualsiasi normativa in materia e proprio per questa ragione l’autorizzazione necessaria è sempre stata data dal gestore del parco, il tutto a riprova che queste attività hanno un impatto non distruttivo sull’equilibrio faunistico della zona.
Non è possibile continuare con le solite manfrine animaliste per impedire o ritardare l’avvio della stagione venatoria per i cacciatori interessati. Ragion per cui ritengo necessario che Regione Lombardia sbrogli la matassa in modo celere, contribuendo anche ad individuare linee guida per aiutare gli enti locali interessati a trovare le soluzioni più brevi e migliori anche per casistiche analoghe sul territorio lombardo. Come Lega Nord siamo da sempre convinti – conclude Fabio Rolfi – dell’importanza di salvaguardare una tradizione secolare e positiva come la caccia che, se svolta in conformità alle regole e nel rispetto dell’ambiente, contribuisce in misura non indifferente alla tutela del nostro ecosistema.”
Gli interventi previsti Si è concluso venerdì 25 luglio il primo dei due corsi per abilitare le guardie venatorie volontarie ed i cacciatori che concorreranno, con il coordinamento del personale del Corpo di Polizia Locale provinciale, alla realizzazione degli interventi...
Obiettivo formazione Si è concluso con esito positivo il corso di formazione promosso dalla Provincia di Novara, in collaborazione con Coldiretti Novara Vco, per la formazione degli operatori abilitati al contenimento dei cinghiali e alla prevenzione della Peste Suina Africana...
Fauna selvatica e coltivazioni Coldiretti Toscana esprime apprezzamento per il via libera al nuovo piano faunistico venatorio da parte del consiglio regionale della Toscana. Il piano - che contiene al suo interno il principio proposto da Coldiretti Toscana secondo cui...
La stagione venatoria 2025/2026 in Puglia si apre all’insegna di un cambio di passo concreto e condiviso. Grazie all’intenso lavoro sinergico condotto da Ambiente Bene Comune (AB) e Coldiretti Puglia, la Regione ha recepito integralmente tutte le proposte avanzate dalle...
Approccio sistematico e regolamentato Il Parco Regionale dei Colli Euganei ribadisce il proprio costante e incisivo impegno nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno dell'eccessiva proliferazione dei cinghiali sul proprio territorio. Questa problematica, che impatta l'equilibrio ecologico, l'agricoltura locale e...
Il commento di FIDC-UCT Nella seduta di ieri, 29 luglio, il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l’adozione del testo del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale (PFVR), atto di fondamentale importanza per la futura pianificazione dell’attività faunistico-venatoria e della gestione...
Vie legali La Giunta regionale della Lombardia ha deliberato ieri di presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio contro il silenzio di ISPRA in merito alla richiesta di determinazione delle “piccole quantità” per le specie peppola, pispola e frosone,...
Sostegno delle attività scientifiche Riportiamo l'ultimo posto reso pubblico dal Coordinamento Colombaccio Italia: "Con grande piacere siamo a mostrarvi le stupende immagini ed il video del rilascio di una Tortora selvatica (Streptopelia turtur) nidificante catturata ed inanellata a scopo scientifico...
Prelievo, cattura e abbattimento L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali comunica che nella sua riunione di oggi, lunedì 28 luglio 2025, la Giunta regionale ha approvato il protocollo sperimentale per la gestione del lupo in Valle d’Aosta. In attuazione della l.r....
Un fenomeno preoccupante L'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha reso pubblici i numeri relativi al cosiddetto wildlife strike, il fenomeno che descrive gli incidenti o inconvenienti tra fauna selvatica e velivoli. Si tratta di una situazione che si conosce...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy