Caccia in Veneto: secondo Daniele Stival, “gestire meglio il cinghiale a tutela dell’ambiente”.
La gestione del cinghiale nel Veneto è stato uno dei temi centrali della giornata odierna di Hunting Show, il Salone Internazionale della caccia, della natura e del tiro sportivo in corso di svolgimento alla Fiera di Vicenza.
La scelta di proporre un momento di riflessione su questo tema – ha detto l’assessore regionale alla caccia Daniele Stival, intervenendo ai lavori – nasce dal fatto che da sempre il cinghiale, specie non autoctona ed estranea alla tradizione venatoria veneta, è uno degli animali di più difficile gestione e che in numerosi contesti, non solo all’interno del Veneto, rappresenta (assieme alla nutria ed al cormorano) la specie responsabile dei maggiori danni diretti ed indiretti, tanto da diventare in non pochi casi una vera e propria emergenza.
Per questo – ha spiegato Stival – l’amministrazione regionale, nel considerare l’ambiente con una visione a 360 gradi, ha voluto che il “problema cinghiale” venisse affrontato in un’ottica più ampia e quindi non solo impegnandosi, di concerto con le amministrazioni provinciali, nell’attivazione di piani di controllo sempre più efficaci ma anche, è questa la grande novità di quest’anno, promuovendo l’inserimento sperimentale di questa specie tra le specie cacciabili con uno specifico provvedimento della giunta regionale con cui sono state definite le linee guida per la gestione del cinghiale nel Veneto, partendo da un’attenta pianificazione territoriale su base conoscitiva.
La caccia viene consentita nelle sole zone dove la presenza della specie è ormai consolidata ed è, entro certi limiti, compatibile con la realtà territoriale (agricoltura, biocenosi e viabilità).
Stival ha sottolineato il particolare rilievo che assume, sotto i profili dell’efficacia dell’azione di controllo e della sostenibilità ambientale, l’utilizzo del cane limiere quale ausilio dell’operatore chiamato alle operazioni di controllo e di abbattimento dei cinghiali.
A tal fine la Regione del Veneto ha promosso la realizzazione di due sessioni di corso per “Conduttori di cane da recupero e/o limiere” che hanno visto la partecipazione di cacciatori e personale istituzionale (agenti delle Polizia provinciale e del Corpo Forestale dello Stato).
“Oggi – ha concluso l’assessore – consegniamo gli attestati di frequenza e superamento del corso, con la certezza che le conoscenze acquisite verranno messe a disposizione delle amministrazioni provinciali, del mondo venatorio e dell’intera collettività per concorrere alla corretta gestione del patrimonio faunistico del Veneto”.
Diffida formale Enpa, LAC, LAV, Legambiente, Lipu e WWF Italia hanno inviato una diffida formale alla Regione Toscana per la decisione di autorizzare la caccia alla pavoncella. Questo il punto di vista delle associazioni animal-ambientaliste: "Con questa scelta, la Toscana...
Autocontrollo e Disciplina delle proprie azioni Lunedì 1 dicembre, l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Duca degli Abruzzi” di Elmas (CA) è stata popolata da studenti, docenti, tecnici ed agonisti in occasione della presentazione del progetto “Autocontrollo e Disciplina delle...
Richiesta di sospensiva Il Consiglio di Stato, nella udienza del 1° dicembre 2025, era chiamato a definire la questione ricorsi contro le decisioni del TAR Lombardia rispetto alla individuazione dei famosi 475 valichi effettuata nel maggio 2025. Nel frattempo, a...
Delibera importante La Regione Calabria, attraverso il proprio sito internet, informa che la Giunta regionale, nella seduta dello scorso 5 dicembre ha approvato fra le varie delibere anche un importante provvedimento che ha a che fare con il mondo della...
Domande accolte “Una risposta soddisfacente a un problema che cresce anno dopo anno: ringraziamo Regione Lombardia e l’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi per i finanziamenti stanziati e per l’impegno nel contenimento della fauna selvatica”. È il commento del presidente di Confagricoltura...
Due posizioni distinte Senatore Spagnolli (PD): "Sul lupo posizione della collega Evi non è quella di tutto il Partito". Così ha dichiarato in una nota ripresa e diffusa dall’agenzia stampa AGENPARL il enatore Luigi Spagnolli, che ha spiegato: “In un...
Comportamenti peculiari L'associazione "Amici di Scolopax" ha fornito nuovi aggiornamenti sul progetto "Scolopax Overland" che è giunto al suo quindicesimo anno di attività: "Lo studio delle migrazioni contribuisce a comprendere le dinamiche che intervengono nella vita animale nei diversi periodi...
Nessun fondamento “In merito al declassamento del lupo è doveroso fermare subito le strumentalizzazioni e quindi facciamo subito chiarezza per sgombrare il campo da polemiche del tutto destituite di fondamento”. Così è intervenuto sulla questione il sottosegretario al Masaf, senatore...
Strumenti immediati Prosegue e si rafforza l’impegno di Regione Lombardia nel contrasto alla nutria, specie invasiva che continua a causare danni rilevanti. Sono stati infatti finanziati tre progetti presentati dalle Province di Mantova (80.000 euro), Pavia (80.000 euro) e Brescia...
Indagine nazionale L’Ufficio Studi e Ricerche Faunistiche e Agro-Ambientali di Federcaccia con il supporto del Coordinamento Colombaccio Italia, ha avviato una grande indagine nazionale per valorizzare il lavoro ambientale che ogni giorno i cacciatori svolgono nei loro appostamenti: gestione della...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy