Caccia: Imperia, dopo la terza sospensione dell’attività venatoria in Liguria la Provincia di Imperia chiede incontro con il Prefetto. L’Assessore Leuzzi: “E’ un’indecenza, caccia alle streghe sui cacciatori”.
Continua l’alternanza di ricorsi e sospensioni del calendario venatorio della Regione Liguria. L’ultimo provvedimento sospensivo, il terzo varato in pochi mesi nei confronti dell’attività venatoria è stato emesso due giorni fa dal Consiglio di Stato per esaminare i ricorsi presentati da alcune associazioni ambientaliste, dopo che Il Tar della Liguria aveva respinto il 13 novembre la richiesta di sospensiva del calendario venatorio 2013-2014 espressa dalle stesse associazioni. La questione è stata affrontata questa mattina in Provincia in un incontro a cui hanno preso parte gli assessori provinciali Paolo Leuzzi e Alberto Bellotti, il presidente del Consiglio Provinciale Alessandro Piana (Lega Nord) e i consiglieri del gruppo “Uniti”, Angelo Alberti, Mauro Lanteri e Gian Stefano Orengo. “L’apporto dei consiglieri provinciali cacciatori è essenziale per dare respiro a tutte le istanze che stanno pervenendo in merito all’ennesima sospensione data dal Tar sul calendario della caccia nella Regione Liguria, E’ un’indecenza, purtroppo si è aperta una sorta di caccia alle streghe in cui i cacciatori fanno sempre la figura dei cacciati o dei cacciabili, è una cosa che va interrotta nel più breve tempo possibile” – ha dichiarato l’assessore provinciale alla caccia, Paolo Leuzzi – “Abbiamo chiesto un incontro con il Prefetto in merito a questa vicenda perché non vorremmo che esagitati forzassero la mano”.
“Proponiamo che i calendari venatori tornino ad essere prerogativa delle regioni, per questo dovrebbe essere modificata la legge 157 sulla caccia” – dichiara il presidente del Consiglio Provinciale, Alessandro Piana – “ad esempio la regione Lombardia ha problematiche analoghe alle nostre, ma nel loro caso il Tar non ha disposto la sospensione delle caccia per esaminare le richieste delle associazioni ambientaliste. Al fine di non ledere i diritti dei cacciatori si dovrebbe prendere atto delle osservazioni sollevate ed esaminare eventuali correttivi da apporre al calendario venatorio, ma senza sospendere la caccia”.
“Quando noi cacciatori andiamo a pulire i sentieri non ho mai visto un ambientalista presente per darci una mano” – ha affermato il consigliere Gian Stefano Orengo – “Se si percorrono i sentieri dell’entroterra ligure, soprattutto del Ponente, è grazie all’opera di tutti i cacciatori che tutti gli anni puliscono i sentieri. Direi che questi ricorsi sono stati fatti pretestuosamente, che non sono sostanziali, ma cercano di nuocere, per partito preso, alla categoria dei cacciatori, senza alcun vantaggio per l’ambiente. La Regione Liguria aveva emanato il calendario venatorio in tempi utili, mentre il ricorso del Wwf e delle altre sigle ambientaliste è avvenuto il 59° giorno dei 60 giorni utili per poterlo presentare: se ci fossero state davvero delle questioni sostanziali, lesive dell’ambiente, avrebbero dovuto farlo subito, ma è chiaro come questo sia un pretesto per allungare i tempi”.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Tendenza decennale Secondo una nota inviata alle Regioni dal Ministero dell’Ambiente, la tortora appare in ripresa e potrebbe essere ipoteticamente prelevata (con numeri veramente molto piccoli) nelle regioni italiane della Flyway Occidentale (Val D’Aosta, Liguria e Piemonte. Niente da fare,...
Stanziamenti ad hoc “Chiediamo al Parlamento di adottare adeguati emendamenti alla legge-quadro sulla valorizzazione della transumanza e della pastorizia, mettendo in agenda stanziamenti ad hoc al fine di garantire la sopravvivenza e lo sviluppo sostenibile di questa preziosa tradizione”. Così...
La rinuncia Il Tar Campania con la sentenza n° 3473/2025 pubblicata in data 29 aprile 2025 ha rigettato il ricorso proposto dalle associazioni ambientaliste/animaliste avverso il calendario venatorio 2024/25, dichiarandolo in parte improcedibile, a seguito di rinuncia da parte di...
Il quesito Ormai viene interpellato su qualsiasi argomento, neanche si trattasse dell'oracolo di Delfi. ChatGPT, il bot basato su intelligenza artificiale e apprendimento automatico, sviluppato da Open AI e specializzato nella conversazione con un utente umano, è l'assoluto protagonista delle...
Rispetto delle tradizioni “Con il via libera odierno della commissione Politiche Agricole alla ripartizione tra le Regioni delle ‘piccole quantità’ di specie cacciabili in deroga, si apre finalmente la strada al ritorno della caccia in deroga anche in Veneto. È...
La deliberazione di febbraio Si è svolta la prima Assemblea di un Ambito Territoriale di Caccia (quello di Ascoli Piceno) per approvare lo “Statuto tipo” che l’Assessore regionale alla caccia ha tanto voluto. Proprio “in casa” ed alla sua presenza,...
Quando e dove La prossima domenica 4 maggio alle ore 15.30, ospitato dal Centro visite Baronessa Irene Alfano Montecuccoli, via Don Franco Malucchi 115 Località Castelmartini – Larciano (PT) gestito dalla Federcaccia di Larciano, si terrà un concerto di musiche...
Opere pittoriche realizzate a cavallo tra il 1800 e il ’900 Sabato 26 aprile, nella splendida cornice storica offerta dal Castello Pasquini di Castiglioncello, si è svolta l’inaugurazione della mostra d’arte “Storie e colori di una grande passione”, promossa e...
Una porzione di terreno invasa dai rovi Sono spuntate le orchidee vicino al Chiaro di Bregoscia. L’Arci Caccia Massa Carrara, impegnato nella tutela dell’ambiente, ha infatti censito stazioni di Ophrys maritima e Serapias negleta durante le operazioni di ripristino e...
Adriatico e Polonia Riportiamo le ultime novità rese pubbliche dall'ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici) sulle gallinelle: "Incredibile quanto velocemente questo apparentemente goffo uccello abbia attraversato via mare l’Adriatico e raggiunto successivamente la Polonia dove staziona attualmente". La seconda gallinella La...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy