Specie cacciabili
Con decreto numero 14 del 25 agosto 2025 dell’assessora della difesa dell’ambiente è stato approvato il calendario venatorio per la stagione 2025/2026. La stagione venatoria inizia in pre-apertura, alla posta e senza l’uso dei cani, giovedì 4 e domenica 7 settembre con la caccia a cornacchia grigia, ghiandaia e gazza. L’apertura generale della caccia è prevista domenica 21 settembre 2025, quando saranno cacciabili anche colombaccio, germano reale, alzavola, codone, marzaiola, moriglione, canapiglia, fischione, mestolone, beccaccino, gallinella d’acqua, frullino, porciglione, folaga, merlo e quaglia. Mentre per le specie allodola, beccaccia, cesena, tordo bottaccio, tordo sassello si dovrà attendere al 9 ottobre 2025.
Proposta di moratoria
Non sono consentite la caccia alla specie tortora selvatica e pavoncella. Per la tortora selvatica , il Comitato regionale faunistico, in considerazione dei dati relativi alla flyway centro – orientale, forniti dalla Task Force on the Recovery of Birds Species, che hanno confermato la continuazione del declino della specie, ha accolto la proposta di moratoria venatoria per la stagione 2025/2026 della Commissione europea. Per la pavoncella, il Comitato regionale faunistico ha accolto la proposta di parere sfavorevole del CTFVN (Comitato Tecnico Faunistico Nazionale) e dell’ISPRA, che chiedono la sospensione del prelievo per l’annata venatoria 2025/2026, in considerazione del fatto che il Piano di gestione per la specie non è stato ancora approvato. Nei giorni di domenica, giovedì, e festivi infrasettimanali la caccia è consentita anche in forma vagante e con l’uso del cane. L’esercizio della caccia in Sardegna sarà vietato nei giorni 25 dicembre 2025 e il 1° gennaio 2026. Per quanto riguadra la pernice sarda, lepre sarda e coniglio selvatico, la caccia sarà consentita nelle giornate del 21 settembre, 28 settembre e 5 ottobre 2025.
Caccia al cinghiale
La caccia alla volpe partirà dal 21 settembre in forma vagante e solo nelle autogestite in squadre organizzate con l’ausilio dei cani da seguita, mentre dal 1° novembre in squadre organizzate con l’ausilio dei cani da seguita su tutto il territorio in cui è consentito il prelievo venatorio. Per il cinghiale l’apertura della caccia, anche con il sistema della battuta, partirà dal 12 ottobre 2025 fino al 29 gennaio 2026, come già deliberato dal Comitato Regionale Faunistico anche per la precedente stagione venatoria, nelle giornate di domenica giovedì e festivi infrasettimanali. La chiusura della stagione venatoria è prevista per il 29 gennaio 2026, tranne per il merlo e la quaglia che sarà anticipata al 28 dicembre e la cornacchia grigia che sarà invece l’8 febbraio 2026. Si invitano gli interessati a consultare il decreto e gli allegati dove sono riportate le specie cacciabili, periodi o orario della attività venatoria e i carnieri giornalieri e stagionali (fonte: Regione Sardegna).