Conferenza Stato-Regioni
La Giunta Regionale Toscana, su proposta dell’Assessore Stefania Saccardi, ha approvato nella seduta odierna la delibera che autorizza il prelievo venatorio della specie Pavoncella (Vanellus vanellus), modificando la D.G.R. n. 739 del 9 giugno 2025 relativa al Calendario Venatorio Regionale. La decisione segue l’approvazione, da parte della Conferenza Stato-Regioni, del Piano di Gestione Nazionale della Pavoncella, un importante traguardo reso possibile anche grazie al contributo determinante della Federazione Italiana della Caccia, attraverso il lavoro e le competenze espresse dal proprio Ufficio Studi e Ricerche Nazionale.
Le modalità di prelievo
Con questo passaggio si apre una nuova fase che vedrà centrale il ruolo dei cacciatori nella conservazione favorevole della specie, nella realizzazione di interventi di miglioramento ambientale e nella protezione dei nidi, in coerenza con gli obiettivi del Piano di Gestione. In attuazione di tale Piano, la Regione Toscana autorizza il prelievo della Pavoncella con le seguenti modalità:
- Periodo di prelievo – dal 1° novembre 2025 al 31 gennaio 2026
- Limiti di carniere – massimo 1.000 capi complessivi; 20 capi stagionali per cacciatore e massimo 5 capi al giorno
- Registrazione obbligatoria dei prelievi esclusivamente tramite il tesserino venatorio digitale regionale (App Toscaccia), con la possibilità di sospendere anticipatamente il prelievo al raggiungimento del limite massimo consentito
La soddisfazione del mondo venatorio
La delibera sarà pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT), ai sensi degli articoli 4, 5 e 5-bis della L.R. 23/2007. Federcaccia Toscana–UCT esprime grande soddisfazione per questo importante risultato, che conferma ancora una volta la centralità del lavoro tecnico-scientificovsvolto dalla propria struttura e la collaborazione positiva con gli Uffici regionali e l’Assessorato competente.