Caccia: Toscana, l’Unione Europea boccia il Calendario Venatorio regionale; Gazzarri di Idv, “Necessarie modifiche e sanzioni severe per contrastare il bracconaggio e per chi non rispetta le regole”.
Il consigliere della Regione Toscana, Marta Gazzarri, capogruppo regionale dell’Italia dei Valori commentando la notizia della definitiva sentenza della Corte costituzionale europea sul Calendario Venatorio regionale ha affermato, “La Corte Costituzionale europea ha recentemente dichiarato illegittimo il nostro calendario venatorio, lo stesso che da sempre il mio Gruppo ha fortemente criticato con proposte di risoluzione ed interrogazioni sul tema. E’ inammissibile che seppur chiaramente illegittimo questo potente strumento a favore delle lobby del settore sia stato adottato per anni senza alcun scrupolo, approvato come legge pluriennale e non con delibera amministrativa, consentendo di fatto che la caccia fosse approvata con una legge anziché con un atto amministrativo. Una differenza questa che potrebbe sembrare impercettibile agli occhi di chi non è esperto ma che invece incide significativamente sulla tutela della fauna selvatica”. Proseguendo la Gazzarri ha aggiunto, “Adesso la Regione dovrà provvedere alla modifica del calendario venatorio da Legge in delibera annuale, così da adeguare di anno in anno la normativa sulla base delle necessità delle singole specie e non stabilendola tout-court. Adesso che finalmente l’UE si è espressa in maniera inequivocabile la Toscana deve fare marcia indietro ed attuare in maniera puntuale gli orientamenti della corte costituzionale, ammettendo finalmente che la disciplina e gli elenchi delle specie cacciabili rientrano a buon diritto nell’ambito della tutela dell’ambiente”.
La Gazzarri ha poi affermato, “Dimostrata la totale inadeguatezza nel rispettare le norme europee, ciò che mi auguro è che da adesso in poi la nostra Regione riconosca l’importanza di farlo. Aldilà del giudizio del tutto personale sulla caccia, imporre delle restrizioni per la tutela e la conservazione degli animali selvatici e del loro habitat naturale è prioritario. Auspico – conclude la capogruppo Idv – che, dopo questo importante risultato raggiunto, si pensi ora a porre rimedio nel piu’ breve tempo possibile all’errore fatto ( come gruppo vigileremo in tal senso) e a prevedere sanzioni severe per scongiurare un altro pericolosissimo fenomeno diffuso sul territorio, il bracconaggio”.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Gli interventi previsti Si è concluso venerdì 25 luglio il primo dei due corsi per abilitare le guardie venatorie volontarie ed i cacciatori che concorreranno, con il coordinamento del personale del Corpo di Polizia Locale provinciale, alla realizzazione degli interventi...
Obiettivo formazione Si è concluso con esito positivo il corso di formazione promosso dalla Provincia di Novara, in collaborazione con Coldiretti Novara Vco, per la formazione degli operatori abilitati al contenimento dei cinghiali e alla prevenzione della Peste Suina Africana...
Fauna selvatica e coltivazioni Coldiretti Toscana esprime apprezzamento per il via libera al nuovo piano faunistico venatorio da parte del consiglio regionale della Toscana. Il piano - che contiene al suo interno il principio proposto da Coldiretti Toscana secondo cui...
La stagione venatoria 2025/2026 in Puglia si apre all’insegna di un cambio di passo concreto e condiviso. Grazie all’intenso lavoro sinergico condotto da Ambiente Bene Comune (AB) e Coldiretti Puglia, la Regione ha recepito integralmente tutte le proposte avanzate dalle...
Approccio sistematico e regolamentato Il Parco Regionale dei Colli Euganei ribadisce il proprio costante e incisivo impegno nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno dell'eccessiva proliferazione dei cinghiali sul proprio territorio. Questa problematica, che impatta l'equilibrio ecologico, l'agricoltura locale e...
Il commento di FIDC-UCT Nella seduta di ieri, 29 luglio, il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l’adozione del testo del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale (PFVR), atto di fondamentale importanza per la futura pianificazione dell’attività faunistico-venatoria e della gestione...
Vie legali La Giunta regionale della Lombardia ha deliberato ieri di presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio contro il silenzio di ISPRA in merito alla richiesta di determinazione delle “piccole quantità” per le specie peppola, pispola e frosone,...
Sostegno delle attività scientifiche Riportiamo l'ultimo posto reso pubblico dal Coordinamento Colombaccio Italia: "Con grande piacere siamo a mostrarvi le stupende immagini ed il video del rilascio di una Tortora selvatica (Streptopelia turtur) nidificante catturata ed inanellata a scopo scientifico...
Prelievo, cattura e abbattimento L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali comunica che nella sua riunione di oggi, lunedì 28 luglio 2025, la Giunta regionale ha approvato il protocollo sperimentale per la gestione del lupo in Valle d’Aosta. In attuazione della l.r....
Un fenomeno preoccupante L'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha reso pubblici i numeri relativi al cosiddetto wildlife strike, il fenomeno che descrive gli incidenti o inconvenienti tra fauna selvatica e velivoli. Si tratta di una situazione che si conosce...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy