A loro e a chi magari pur senza arrivare a certi eccessi prova simpatia per queste posizioni, Federcaccia ricorda i milioni di danni alle imprese agricole e alle infrastrutture, i costi per Regioni, Province e Comuni, gli incidenti stradali e i decessi conseguenti causati dal proliferare della fauna laddove viene impedito un regolare svolgimento sia della normale pratica venatoria sia delle operazioni di controllo stabilite dalle autorità e alle quali i cacciatori partecipano gratuitamente svolgendo un servizio per la società. Ogni tanto riflettere prima di usare la tastiera non sarebbe male
Un'estate pazza In questa estate pazza, in cui la riforma della 157/92 ha innescato una canea in cui tutti parlano, spesso senza sapere di che, ogni giorno arriva qualcosa di nuovo. Una riforma che consideriamo sbagliata, che impone membri dell’Enci...
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