I dati forniti da ISPRA
Il conto è salatissimo! Così AB-Agrivenatoria Biodiversitalia ha commentato i danni provocati dalla fauna selvatica nel nostro paese. Secondo i dati forniti da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), il danno medio accertato annuale (lupo + cinghiale) è di circa 21 milioni di euro.
La questione cinghiale
Nel caso del cinghiale e focalizzando l’attenzione sul periodo compreso tra il 2015 e il 2023, sono stati più di 19 i milioni di euro di danni medi annui causati all’agricoltura. Il picco massimo ha superato i 24,4 milioni in un solo anno (per la precisione il 2022).
Cosa ha provocato il lupo
E il lupo? In questo caso, tra il 2015 e il 2019 sono stati oltre 43.700 i capi di bestiame predati, l’82% dei quali ovicaprini. Questo il commento di AB: “Questi dati ci aiutano ad affermare nuovamente che la gestione faunistica non è solo una sfida ambientale, è una necessità economica per la sopravvivenza delle nostre campagne” (fonte: AB-Agrivenatoria Biodiversitalia).




































