Le deputate del Partito Democratico Eleonora Evi, Antonella Forattini e Patrizia Prestipino hanno presentato un’interrogazione parlamentare per sollecitare il Governo a fornire un aggiornamento urgente sullo stato di attuazione della legge n. 157 del 1992, norma quadro per la tutela della fauna selvatica e la regolamentazione dell’attività venatoria in Italia.
La legge, nata come punto di equilibrio tra mondo ambientalista, agricolo e venatorio, non riceve un rapporto ufficiale da parte del Governo dal 2009. Un ritardo definito “inaccettabile” dalle parlamentari, che sottolineano come negli ultimi anni siano aumentate le criticità legate alla gestione della fauna, in particolare degli ungulati, a fronte di profondi mutamenti ambientali.
Le esponenti dem chiedono se l’Esecutivo intenda presentare al Parlamento le relazioni mancanti relative agli anni 2022, 2023 e 2024, come previsto dalla legge, e se non sia opportuno rivedere la composizione del Comitato faunistico venatorio — oggi con rappresentatività ridotta — riattivando un tavolo di confronto con tutte le parti coinvolte, nel rispetto dell’articolo 9 della Costituzione.
“La mancata attuazione degli strumenti di monitoraggio e partecipazione previsti dalla legge – affermano Evi, Forattini e Prestipino – è sintomo di una gestione unilaterale e poco trasparente. Serve un approccio serio e condiviso per aggiornare la normativa senza alterarne i principi, partendo da un quadro chiaro e aggiornato della situazione attuale.”