Una vicenda iniziata ad aprile
Si avvicina la fine di un lungo incubo per i cacciatori dell’Arco Alpino Lombardo. Il Consiglio Regionale, nella seduta di martedì 23 settembre, si appresta a votare il recepimento della nuova normativa nazionale sulla caccia ai valichi, una misura che sanerà una situazione di incertezza e riaprirà vaste aree del territorio. La vicenda, iniziata ad aprile, giunge finalmente a conclusione grazie all’introduzione della norma all’interno del “disegno di legge montagna”, fortemente voluto dal Governo e in particolare dal ministro Calderoli.
Lollobrigida e Calderoli
Un risultato che l’ambiente venatorio accoglie con grande soddisfazione, sottolineando l’impegno di diverse figure politiche. Tra i ringraziamenti espressi, spiccano quelli al ministro Lollobrigida e al ministro Calderoli, quest’ultimo particolarmente apprezzato per aver compreso l’importanza della questione per i cacciatori lombardi.
Altri ringraziamenti
Si riconosce anche il lavoro dell’assessore Beduschi, del sottosegretario La Pietra e del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, oltre all’onorevole Nevi e a Francesco Bruzzone, cacciatore e rappresentante della categoria. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche a Federcaccia, al suo presidente Massimo Buconi e all’ufficio legale nazionale. (Federcaccia Lombardia)
