Contenuti da chiarire
Mentre continuano le iniziative contro l’attività venatoria e il DDL di riforma della legge sulla caccia da parte della Fondazione Capellino e la sua azienda di cibo per animali Almo Nature, ancora non sono giunte risposte alle domande avanzate tramite Fondazione Una sui contenuti di queste.
Punti deboli e non provati
Parimenti, sia attraverso la stessa Fondazione UNA che in prima persona, il Presidente Nazionale Massimo Buconi e tutta la struttura di Federazione Italiana della Caccia sono impegnati a ristabilire la verità dei fatti mettendo in luce i punti deboli e scientificamente non provati delle affermazioni contenute nel “Dossier Caccia” Capellino-Almo Nature e le evidenti contraddizioni fra la campagna promossa e la principale attività economica dei promotori.
Precisazioni tecnico-scientifiche
Realizzato nei giorni subito successivi al lancio e utilizzato per dare le prime immediate risposte alla Fondazione Capellino, rendiamo ora note le controdeduzioni dell’Ufficio Studi e Ricerche Federcaccia, che fornisce puntuali e fondate precisazioni tecnico-scientifiche, riassunte nel video introduttivo del Coordinatore scientifico dell’Ufficio, Dottor Michele Sorrenti.






































