La convenzione con la provincia
È stata firmata lo scorso 9 settembre, nell’ambito dell’attività sperimentale di contenimento delle nutrie, la convenzione con l’Ambito Territoriale di Caccia Treviso – ATC TV 10 per attività sperimentale di contenimento e cattura delle nutrie nel territorio comunale di Ponte di Piave. Tale attività si inserisce nel piano Regionale quinquennale di eradicazione della nutria approvata con DGR n. 1069 del 3 agosto 2021 della Regione Veneto, inoltre il Comune di Ponte di Piave ha in disponibilità, come da convenzione con la Provincia di Treviso, alcune gabbie trappola per la cattura delle nutrie, ed in linea con il D. Lgs. N. 117/2017 Codice del Terzo Settore, che individua tra gli Enti del Terzo Settore le Associazioni di Volontariato, al fine di sostenere l’autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono a perseguire il bene comune, ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale si avvale dei volontari di ATC TV 10.
Chi svolgerà l’attività
“Con la sottoscrizione della Convenzione con l’Associazione ATC TV 10 – ha dichiarato il Sindaco Paola Roma – il Comune aderisce concretamente al Piano Regionale con l’obiettivo di affrontare il forte incremento causato dall’elevato tasso riproduttivo e mitigare l’impatto della specie sulle attività antropiche con l’intento di limitarne la diffusione. L’attività verrà svolta dagli operatori dell’ATC, volontari che ringrazio per la collaborazione, in possesso di abilitazione per l’espletamento degli interventi ritenuti necessari per la cattura, l’abbattimento e lo smaltimento delle nutrie come previsto dal piano provinciale.
Questa convenzione va ad integrare l’attività svolta dai cittadini di Ponte di Piave volontari abilitati dalla Provincia di Treviso a supporto della cittadinanza a cui va il grazie della comunità pontepiavense.”
Controlli ogni due giorni
“Il controllo avverrà – ha dichiarato il Presidente dell’ATC TV 10 Giancarlo Chinazzi – attraverso il posizionamento di gabbie trappola, che saranno sottoposte a controlli bigiornalieri oppure attraverso l’abbattimento diretto da parte di operatori in possesso di licenza di caccia e abilitati al controllo della nutria” (fonte: Comune di Ponte di Piave).