Sono due i rispettivi incidenti di caccia in questa domenica di dicembre. Ad Alà dei Sardi (OT) a perdere la vita è un cacciatore di 65 anni colpito da una fucilata esplosa da un compagno di caccia. Ad Orosei secondo incidente di caccia, un uomo di 40 anni è rimasto ferito gravemente ad una gampa da una palla per caccia al cinghiale.
Domenica infernale per la caccia in Sardegna: Giuseppe Nieddu, cacciatore di 65 anni originario di Monti (SS) è morto durante una battuta di caccia. L’uomo, pensionato, si trovava in compagnia della propria squadra di caccia del paese, quando durante una battuta al cinghiale in località Su Frassu, Giuseppe Nieddu è stato colpito da una fucilata, al momento le cause sono ancora da accertare.
I soccorritori, che con non poca difficoltà dopo aver raggiunto la zona impervia, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, molto conosciuto a Monti dove per tutta la vita ha lavorato nella Cantina sociale. Sul posto gli agenti del Corpo Forestale ed i carabinieri di Ozieri, Pattada e Alà per i rilievi di rito.
Il secondo incidente di caccia è avvenuto ad Orosei (NU), ove un quarantenne della cittadina baroniese è rimasto gravemente ferito a una gamba durante una battuta in località Petru Sardu. Il cacciatore ferito sarebbe stato raggiunto da un colpo a palla esploso da un compagno di battuta di caccia al cinghiale. Al momento non si conosce ancora la dinamica dell’incidente che è al vaglio degli inquirenti che stanno lavorando per ricostruire quanto accaduto, i rilievi sono a cura della Comando Compagnia Carabinieri di Siniscola. Sul posto, un luogo impervio difficile da raggiungere, è intervenuto l’elicottero del 118 che lo ha trasportato nell’ospedale San Francesco di Nuoro ove al momento la prognosi permane riservata.
Un 2025 complicato Sono tra i principali frutti dell'estate, una presenza ormai immancabile che rende le nostre tavole più gustose e colorate. I meloni e le angurie sono tra le prelibatezze da gustare nella bella stagione, ma il 2025 non...
Latifoglie sempreverdi Durante il 2024 l’Italia è stata colpita da incendi boschivi per una superficie complessiva di 514 km2 (quasi la metà della superficie del comune di Roma Capitale). Di questi, il 20% (circa 103 km2 – una superficie quasi...
Piccole quantità L'ultima Conferenza Stato-Regioni è stata fondamentale per definire nel dettaglio le quote - appunto per ogni singola regione richiedente - relative alle piccole quantità di fringuelli e storni. In pratica, si tratta degli esemplari che potranno essere prelevati...
Predazioni diffuse La popolazione del lupo è in rapida espansione al punto da mettere a rischio il motivo stesso per cui la sua presenza è importante: mantenere la biodiversità. Con questi numeri, che provocano una situazione davvero difficile, si mette,...
Una responsabilità non solo giuridica Il Consiglio di Stato, con un’ordinanza, ha respinto l’istanza cautelare di Regione Lombardia in merito al divieto di caccia su 475 valichi montani regionali, rimandando il tema alla decisione di merito del 9 ottobre. “In...
Un episodio grave Un falco pellegrino è stato purtroppo ucciso a Roma a colpi di fucile, il classico episodio che denota l'azione di un (o più) bracconiere. La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) ha fornito però una interpretazione molto diversa,...
La situazione dello scorso anno Le aziende agricole piemontesi che nel 2024 hanno subito danni economici dalla fauna selvatica avranno dalla Regione un risarcimento complessivo di 3,6 milioni di euro. Lo stanziamento consentirà la copertura dell’83% dei danni periziati, quantificati...
Quarta edizione Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – comunica i risultati finora raggiunti dall’Operazione Paladini del Territorio, il suo progetto più rappresentativo, giunto nel 2025 alla sua quarta edizione, e conferma il riscontro sempre ottimo in termini di partecipazione....
Via libera Pubblicato il Calendario Venatorio del Veneto per la prossima stagione venatoria (2025-2026). si comincerà con la pre-apertura, nelle giornate 7, 10, 13, e 14 settembre 2025, in cui sarà consentito il prelievo venatorio da appostamento di esemplari di...
Roditori sotto controllo La tecnologia ha ormai invaso le nostre vite e ogni loro aspetto, dunque non ci si può stupire più di tanto se è stata lanciata un'applicazione che ha a che fare persino con le nutrie. Il Consorzio...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy