Una situazione già nota
L’Ibis Sacro sta diventando un problema serio per il Piemonte o per lo meno limitatamente alla provincia di Vercelli. Si tratta della specie che sta danneggiando allevamenti e coltivazioni, una situazione che dura da tempo ma che ormai sta assumendo contorni preoccupanti. Si sta parlando di alcune decine di migliaia di esemplari, 700 dei quali soltanto nel Parco del Po.
L’azione legale
Non solo biodiversità a rischio, tra l’altro, questi Ibis sono in alcuni casi risultati positivi all’influenza aviaria. Ecco perché gli agricoltori del posto hanno pensato a una class action (un’azione legale per costituirsi insieme in giudizio e far valere i diritti lesi in maniera simile), la cui adesione sarà gratuita.
Le sperimentazioni
Tra gli strumenti utilizzati per evitare l’invasione dell’Ibis Sacro, c’è persino il drone che cosparge le uova del volatile di una sostanza che dovrebbe sterilizzare la cova. La superficie troppo grande e i costi elevati hanno reso questa sperimentazione poco utile.