Strutture in stato di semi-abbandono
“In Regione Lombardia i roccoli costituiscono architetture vegetali con proprie peculiarità ed una tradizione storica consolidata, tanto da divenire un elemento identitario riconosciuto nel paesaggio collinare e montano; in ragione della loro varietà nelle diverse province lombarde, in particolare Brescia e Bergamo, rappresentano un patrimonio ambientale e antropologico di inestimabile valore. Attualmente però molte di queste strutture versano in stato di semi-abbandono, necessitando di interventi di cura e ripristino degli impianti principali e delle strutture complementari” spiega il Consigliere regionale della Lega Floriano Massardi, Presidente della Commissione Agricoltura, Montagna e Foreste.
Una rapida riapertura
“Fare fronte a questa impellente necessità, garantendo la salvaguardia degli elementi arborei e del paesaggio rurale è interesse precipuo di Regione Lombardia, ai sensi della Legge Regionale 26 del 1993, nella speranza di una rapida riapertura ai fini delle catture per rifornire i capannisti lombardi. Per questo ringrazio il collega Caparini che ha presentato, in occasione dell’Assestamento di Bilancio 2025/27, l’emendamento che stanzia 60mila euro per assicurare misure di sostegno ai conduttori dei fondi e ai gestori, finalizzate alla conservazione dei roccoli presenti nel territorio di Regione Lombardia”.
Attenzione al mondo venatorio
“Come Lega sono orgoglioso di aver promosso e sostenuto questa proposta di conservazione e mantenimento dei roccoli, che non è solo un segnale concreto di attenzione al mondo venatorio, ma anche un importante provvedimento di sostegno alla salvaguardia del paesaggio e della biodiversità” dichiara il Consigliere Massardi, all’atto dell’approvazione dell’emendamento. (Fonte Ufficio stampa Lega – Lega Lombarda Salvini)