La Spezia: Cacciatore trovato ubriaco alla guida dopo una battuta di caccia al cinghiale, i Carabinieri lo fermano e ritirano patente e porto d’armi.
Un cacciatore ha trascorso tutta la giornata a caccia nei boschi della vallata con i colleghi della squadra di caccia al cinghiale, e tra un appostamento e una pausa con gli amici, si è concesso qualche bicchiere di vino di troppo. Una battuta di caccia che un cinquantenne residente in bassa Val di Vara ricorderà a lungo, dato che per diverso tempo non potrà esercitare la sua passione: pizzicato ubriaco al volante dai carabinieri, si è visto togliere in un colpo solo la patente di guida, il suo fucile e il porto d’armi. E’ accaduto l’altro ieri a Riccò del Golfo, dove l’appassionato della doppietta stava facendo ritorno a casa dopo una battuta di caccia lungo i crinali della zona, alla ricerca di cinghiali. Una giornata proficua, con la squadra che aveva abbattuto alcuni ungulati e, per questo, aveva voluto celebrare l’ottima giornata con un bel brindisi.
I guai, per il cacciatore, sono arrivati quando si è messo al volante per fare ritorno nella propria abitazione. L’uomo è incappato in un posto di blocco, di quelli quotidianamente organizzati nel centro del paese di Riccò del Golfo dai carabinieri guidati dal maresciallo Pasquale Mastroianni. I militari, che avevano seguito l’andamento insicuro e zigzagante dell’autovettura lungo il rettilineo che attraversa il paese, non hanno avuto dubbi.
Lo hanno fermato, e lo hanno sottoposto all’etilometro. Che inevitabilmente, ha segnalato valori di alcool nel sangue quasi tre volte superiori rispetto al limite consentito dal codice della strada. Così, al ritiro della patente, è seguita una misura cautelare forse peggiore per chi ama le battute di caccia: i carabinieri hanno sequestrato il fucile e le munizioni, e hanno disposto il ritiro cautelare del porto d’armi.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
La proposta in sintesi Una proposta di legge per modificare, alla luce delle novità nel frattempo introdotte dalle normative europee e statali, la legge regionale sulla caccia (LR 23/98) con la previsione di alcune novità finalizzate a tutelare la fauna...
Il tema al centro dell’incontro Si è svolta, presso il Commissariato del Governo di Trento, una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Commissario del Governo, Prefetto Isabella Fusiello, alla presenza del Presidente della Provincia...
Lo stanziamento complessivo La Giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato i nuovi criteri di ripartizione dei fondi destinati alle Province e alle Città Metropolitane per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica...
Una proliferazione pericolosa "La proliferazione incontrollata dei cinghiali rappresenta ormai un'emergenza non solo per l'agricoltura, ma soprattutto per la sicurezza stradale. Gli incidenti causati dall'attraversamento improvviso di questi animali sono in costante aumento, con conseguenze drammatiche in termini di feriti,...
Cosa è successo tre anni fa Una nuova sentenza legata al rilascio della licenza di caccia è servita. Il Tribunale Amministrativo Regionale dell'Umbria ha deciso di non restituire il porto d'armi a un cacciatore che nel 2022 aveva raggiunto la...
Criticità da superare “Non ci sono leggi intoccabili soprattutto se dopo 33 anni di applicazione, come nel caso della normativa statale sulla caccia, vi sono elementi conoscitivi che suggeriscono al legislatore miglioramenti per superare criticità e per rafforzare l’impianto della...
La petizione al Parlamento Niente giustifica la caccia. È questo il nome, fin troppo emblematico nelle intenzioni, della campagna attivista promossa dalla Fondazione Capellino e Almo Nature. Una campagna motivata in questa maniera: "Abbiamo attivato una petizione rivolta al Parlamento...
Un percorso formativo innovativo L’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” di Chianciano Terme, in provincia di Siena, si è trasformato in un luogo di incontro tra tradizione gastronomica, cultura del territorio e formazione professionale. L’evento, promosso da Arci Caccia –...
Come si è concluso il voto La proposta di Regolamento sul Quadro di Monitoraggio Forestale dell’UE (EU Forest Monitoring Framework) è stata respinta dal Parlamento europeo nella sua sessione plenaria a Strasburgo, segnando un duro colpo per la Commissione e...
Nuovi territori Il Tar del Piemonte ha respinto il ricorso del Comprensorio alpino di caccia Vco1 che chiedeva di annullare gli atti e i provvedimenti – a partire dal decreto del Presidente della Repubblica dell'11 ottobre 2023 – che hanno...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy