L’ordine del giorno chiede, inoltre, che la pesca di superficie, sia sotto forma di attività amatoriale che di allenamento, possa essere praticata anche al di fuori del Comune di residenza, abitazione o domicilio su tutto il territorio regionale, in quanto anche questa attività si svolge in forma individuale e all’aperto. La stessa misura viene richiesta per la raccolta di funghi e tartufi, affinché sia considerata alla stregua della cura dei terreni ai fini di autoproduzione, anche personale e non commerciale. L’assessore all’agricoltura Alessandro Piana ha espresso parere favorevole al documento.
Una responsabilità non solo giuridica Il Consiglio di Stato, con un’ordinanza, ha respinto l’istanza cautelare di Regione Lombardia in merito al divieto di caccia su 475 valichi montani regionali, rimandando il tema alla decisione di merito del 9 ottobre. “In...
Vedi altroDetails