Un fenomeno preoccupante
L’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha reso pubblici i numeri relativi al cosiddetto wildlife strike, il fenomeno che descrive gli incidenti o inconvenienti tra fauna selvatica e velivoli. Si tratta di una situazione che si conosce da tempo, ma che non sembra avere al momento una soluzione valida. Che cosa è successo nel corso del 2024?
Le statistiche ufficiali
Secondo quanto reso noto dal Bird Strike Committee Italy (BSCI), commissione dell’ENAC, gli impatti sono aumentati in modo preoccupante, tanto che nei 12 mesi in questione gli episodi sono stati ben 2.618. Rispetto a un anno prima si è registrato un aumento di oltre 8 punti percentuali, una differenza che dovrebbe far scattare l’allarme.
Intensità dei voli
L’incremento si spiega, sempre secondo l’indagine, con i maggiori dati di traffico, visto che i movimenti aerei hanno fatto segnare un eloquente +7,2%, a testimonianza del fatto che il wildlife strike è direttamente proporzionale all’intensità complessiva dei voli.