Nuova legge sulla caccia: Sono ufficiali le modifiche al testo della legge nazionale sulla caccia del 1992; divieto assoluto di acquisto e vendita di uccelli vivi o morti di piccola taglia. Allarme rosso per lo spiedo bresciano
E’ vietato a chiunque vendere, detenere per vendere, trasportare per vendere, acquistare uccelli vivi o morti, nonché loro parti o prodotti derivati facilmente riconoscibili, anche se importati dall’estero, appartenenti a tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri dell’Unione, ad eccezione di germano reale, pernice rossa, pernice di Sardegna, starna, fagiano, colombaccio. Il testo definitivo delle modifiche alla legge nazionale sulla caccia (la numero 157 del febbraio 1992) che di fatto vieta la vendita di qualsiasi tipologia di uccello selvatico, salvo rare eccezioni. E a Brescia fa rumore come fosse un boato: la patria dello spiedo infatti subisce da questo punto di vista un colpo pesantissimo. Niente più uccellini nel piatto, in qualsiasi ristorante, trattoria o sagra che si voglia.
Gli ‘osei’ nello spiedo, solo a casa o in appuntamenti privati. Perché la legge parla chiaro, e ne vieta anche il commercio e l’importazione da Paesi extraeuropei. Un problema normativo: lo spiedo in un ristorante si paga, e anche gli uccellini nel piatto fanno parte della detta transazione. Perciò da oggi in poi saranno assolutamente vietati.
Si preannunciano polemiche roventi. Roventi quasi come una ‘presa’ di spiedo. Dalle valli alle pianure bresciane, con epicentro in quei Comuni dove il piatto che più tipico non si può è riconosciuto come De.Co., ovvero un prodotto a Denominazione Comunale. E quindi Gussago, ma soprattutto Serle: dove la sua celebre sagra autunnale (che tra l’altro si conclude proprio in questi giorni) dal prossimo anno non sarà più la stessa.
Provvedimento blindato Con un breve comunicato la Regione Toscana ha fatto sapere che sono trascorsi 30 giorni dall’approvazione del Calendario Venatorio 2025-2026. Questo vuol dire che non saranno più possibili ricorsi contro il provvedimento per la prossima stagione. Il termine...
Gli interventi previsti Si è concluso venerdì 25 luglio il primo dei due corsi per abilitare le guardie venatorie volontarie ed i cacciatori che concorreranno, con il coordinamento del personale del Corpo di Polizia Locale provinciale, alla realizzazione degli interventi...
Obiettivo formazione Si è concluso con esito positivo il corso di formazione promosso dalla Provincia di Novara, in collaborazione con Coldiretti Novara Vco, per la formazione degli operatori abilitati al contenimento dei cinghiali e alla prevenzione della Peste Suina Africana...
Fauna selvatica e coltivazioni Coldiretti Toscana esprime apprezzamento per il via libera al nuovo piano faunistico venatorio da parte del consiglio regionale della Toscana. Il piano - che contiene al suo interno il principio proposto da Coldiretti Toscana secondo cui...
La stagione venatoria 2025/2026 in Puglia si apre all’insegna di un cambio di passo concreto e condiviso. Grazie all’intenso lavoro sinergico condotto da Ambiente Bene Comune (AB) e Coldiretti Puglia, la Regione ha recepito integralmente tutte le proposte avanzate dalle...
Approccio sistematico e regolamentato Il Parco Regionale dei Colli Euganei ribadisce il proprio costante e incisivo impegno nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno dell'eccessiva proliferazione dei cinghiali sul proprio territorio. Questa problematica, che impatta l'equilibrio ecologico, l'agricoltura locale e...
Il commento di FIDC-UCT Nella seduta di ieri, 29 luglio, il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l’adozione del testo del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale (PFVR), atto di fondamentale importanza per la futura pianificazione dell’attività faunistico-venatoria e della gestione...
Vie legali La Giunta regionale della Lombardia ha deliberato ieri di presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio contro il silenzio di ISPRA in merito alla richiesta di determinazione delle “piccole quantità” per le specie peppola, pispola e frosone,...
Sostegno delle attività scientifiche Riportiamo l'ultimo posto reso pubblico dal Coordinamento Colombaccio Italia: "Con grande piacere siamo a mostrarvi le stupende immagini ed il video del rilascio di una Tortora selvatica (Streptopelia turtur) nidificante catturata ed inanellata a scopo scientifico...
Prelievo, cattura e abbattimento L’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali comunica che nella sua riunione di oggi, lunedì 28 luglio 2025, la Giunta regionale ha approvato il protocollo sperimentale per la gestione del lupo in Valle d’Aosta. In attuazione della l.r....
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy