Ordine del giorno
Si è riunita ieri mattina, 5 novembre, la Comunità del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. All’ordine del giorno la presentazione del nuovo Commissario Straordinario del Parco, Matteo Arcenni, e l’espressione del parere sul Bilancio di Previsione dell’Ente per l’anno 2026. Alla seduta – convocata con la partecipazione dei Sindaci, dei Presidenti delle Province di Grosseto, di Livorno e della Regione Toscana – erano presenti 9 membri su 13, con l’assenza della Regione Toscana e dei Comuni di Rio, di Capraia Isola e di Livorno.
Un bilancio solido
Arcenni ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto finora dall’Ente e per le significative potenzialità del territorio, affascinante anche nel periodo invernale e ricco di bellezza, evidenziando tuttavia alcune criticità riscontrate. Ha evidenziato di aver trovato un bilancio solido e una struttura amministrativa efficiente, base importante per programmare nuove azioni a favore della comunità e dell’ambiente.
Le azioni prioritarie
Il Commissario ha indicato tra le sue priorità:
• affrontare con urgenza la gestione degli ungulati nell’Isola d’Elba, inclusa la problematica delle capre, con un piano operativo dedicato e condiviso;
• favorire nuove iniziative imprenditoriali e attività sostenibili per valorizzare il territorio;
• avviare l’iter di individuazione di aree di protezione a mare da inserire all’interno del perimetro del Parco Nazionale, con riferimento all’Elba e al Giglio, sulla base di un percorso partecipato, trasparente, privo di imposizioni e condiviso con le amministrazioni locali e con i diversi portatori di interessi;
• sviluppare un piano turistico sostenibile e sensoriale, orientato alla destagionalizzazione e al miglioramento dei servizi per residenti e visitatori, contrastando l’abbandono delle isole fuori stagione.


































