Il voto a Strasburgo
“Con il voto favorevole al dossier “Il futuro dell’agricoltura e la politica agricola comune post-2027” di cui sono stato relatore ombra in Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (AGRI) durante la sessione Plenaria al Parlamento europeo di Strasburgo è stato tracciato il nuovo volto della Pac: ambiziosa, resiliente, capace di rispondere alle sfide future e di riportare al centro della politica europea l’agricoltura”. Così l’onorevole Sergio Berlato (FdI), numero uno di ACR (Associazione per la Cultura Rurale).
Le richieste
“Abbiamo chiesto più fondi per questo settore strategico, con un budget indipendente dal Fondo Unico; il rafforzamento dei pagamenti diretti e la loro destinazione agli agricoltori attivi e professionali; l’incremento delle riserve per le crisi agricole con risorse esterne alla Pac; eco-schemi volontari che rispettino la diversità agricola tra gli Stati membri e la sostenibilità economica delle imprese mortificata dal Green Deal; il sostegno concreto al settore zootecnico; una maggiore trasparenza nelle etichette sull’origine dei prodotti; più attenzione alla valorizzazione del ruolo delle donne in agricoltura e all’inclusione dei giovani e molto altro ancora”.
Maggiore tutela
“Queste azioni possono ridare dignità e maggiore tutela ad un settore che negli ultimi anni è stato martoriato dalle ideologie animal-ambientaliste rappresentate dal Green Deal che hanno guidato la politica europea”.