La scelta di Bruxelles
La Commissione Europa ha deciso di rimuovere le restrizioni introdotte per contrastare la peste suina africana negli allevamenti suinicoli di Lombardia e Piemonte. Nello specifico si sta parlando di tre zone, vale a dire quella di Lodi, Pavia e Novara.
Il commento politico
A commentare la notizia è stato l’onorevole Carlo Fidanza (FdI), in occasione della visita della Commissione Agricoltura del Parlamento UE in Lombardia: “Un risultato straordinario che va ascritto al merito del lavoro fatto dal nostro governo, dal commissario e dai nostri allevatori che hanno pagato un prezzo altissimo”.
La situazione italiana nel dettaglio
L’ultimo aggiornamento sulla PSA in Italia risale al 14 settembre, dunque tre giorni fa. Questa la nota dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta: “In Piemonte non sono state osservate nuove positività sui cinghiali. Il totale in regione rimane fermo a 790 casi. Non si segnalano nuovi focolai in allevamenti suinicoli in Piemonte. In Liguria sono state riscontrate due nuove positività in provincia di Savona: una a Bergeggi (seconda), una a Savona (diciannove). Il totale in regione sale a 1.149 positività. Rimangono stabili a 187 i Comuni in cui è stata osservata almeno una positività alla Peste Suina Africana”.