Un paese “diviso”
C’è stato in queste ultime ore un aggiornamento da parte dell’Unione Europea sulle zone di restrizione per quel che riguarda la Peste Suina Africana (PSA). La Calabria può tirare un sospiro di sollievo, mentre lo stesso non può dirsi della Toscana. Che cosa è successo?
Zone di restrizione
A seguito di un focolaio recente nel suino selvatico, un’area precedentemente in restrizione I è stata elevata a restrizione II, con ridefinizione dei confini delle zone di restrizione. Le zone interessante in tal senso sono presto dette.
Le aree nel dettaglio
Restrizione I (prov. Lucca e Pistoia): Forte dei Marmi, Borgo a Mozzano, Camaiore, Barga, Coreglia Antelminelli, Gallicano, Pietrasanta, Seravezza, Bagni di Lucca, Pescaglia, Stazzema, Fabbriche di Vergemoli; Abetone Cutigliano.
Restrizione II (prov. Massa Carrara e Lucca): Molte aree tra Massa Carrara e Garfagnana, tra cui Carrara, Massa, Fivizzano, Castelnuovo di Garfagnana, Piazza al Serchio, ecc.
In Toscana sono in corso le misure del Commissario Straordinario alla PSA (Ordinanza 5/2025).








































