L’intervento tra Lombardia e Veneto
L’Operazione Pettirosso condotta dal dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri ha permesso di ottenere risultati ben precisi nel contrasto al bracconaggio. L’attività, in particolare, si è concentrata sulle rotte migratorie delle Prealpi in Lombardia e in Veneto.
Sequestri e denunce
Questo il bilancio complessivo dell’operazione:
- 135 denunce a piede libero
- Quasi 2.500 volatili posti sotto sequestro
- Oltre mille dispositivi illegali sequestrati
- 135 armi da fuoco
- Più di 13mila munizioni
- 20 kit per la contraffazione degli anelli
- 73 confezioni di farmaci dopanti
Un fenomeno preoccupante
Proprio il fenomeno dei farmaci dopanti è forse quello più inquietante. Si sta parlando di medicinali a base di derivati del testosterone, somministrati agli uccelli per alterarne il canto e renderli più performanti.




































