Sterilizzazione delle nutrie che vivono nel parco della Bergamella, nel territorio di Sesto San Giovanni, evitando di ucciderle. Le nutrie sono considerate animali infestanti e la legge regionale prevede la possibilità di avviare programmi di sterilizzazione. A seguire l’esempio è stato il comune lombardo, la cui amministrazione ha deciso di finanziare la sterilizzazione con tecniche mini-invasive promossa dalla Lav (Lega anti-vivisezione) di Milano. «Il grado di civiltà di una comunità – commenta il sindaco di Sesto, Roberto Di Stefano – si misura anche in base al trattamento che viene riservato agli animali che condividono con noi gli spazi sul territorio. Siamo orgogliosi di essere tra i primi Comuni in Italia a tutelare le nutrie senza causare loro inutili sofferenze.
Non appena siamo stati contattati dalla Lav ci siamo subito messi a disposizione per collaborare a questo progetto che ci auguriamo possa essere d’esempio per tanti altri Comuni». Il progetto di sterlizzazione è stato avviato il 28 maggio con il coinvolgimento del Centro animali non convenzionali del Dipartimento di Veterinaria dell’Università di Torino che, con la sua clinica mobile, sterilizzerà le nutrie catturate dai volontari della Lav. Gli interventi saranno condotti in laparoscopia, consentendo alle nutrie di essere rimesse in libertà già dopo mezz’ora dalla sterilizzazione (Milano Today).
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
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