Anpam: “Speriamo che grazie all’emendamento all’articolo 23 della della Spending Review le amministrazioni competenti arrivino presto a rilasciare le autorizzazioni necessarie affinché cessi il blocco dell’industria armiera sportiva e civile italiana”.
Il Senato della Repubblica ha approvato oggi con un maxiemendamento il decreto-legge n. 95 del 6 luglio 2012 (cosiddetto Spending Review), all’articolo 23 comma 12-sexiesdecies è stata inserita la norma che attribuisce al Banco Nazionale di Prova di Gardone Valtrompia la competenza a verificare la qualità di arma comune da sparo e di arma sportiva degli esemplari prodotti, importati o commercializzati in Italia. Il provvedimento dovrebbe essere approvato dalla Camera nei prossimi giorni, divenendo così legge dello Stato e regolando la materia che con l’abolizione del Catalogo Nazionale delle Armi Comuni da Sparo necessitava di un nuovo coordinamento legislativo.
“L’Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili (ANPAM – Confindustria) esprime soddisfazione per l’attribuzione al Banco di tale funzione di controllo, – ha commentato il presidente dell’associazione Nicola Perrotti – ricordando tuttavia che le nuove norme devono essere interpretate in armonia con la legislazione vigente e il diritto comunitario, nel senso di impedire restrizioni al mercato che siano illegittime e non necessarie ai fini della pubblica sicurezza”.
L’ANPAM si augura inoltre che, superata la situazione di incertezza, le amministrazioni competenti provvedano immediatamente a rilasciare tutte le autorizzazioni necessarie, facendo cessare i danni e le perdite che produttori, importatori e armieri hanno finora subìto a causa del blocco del settore. Un comparto che, ricorda l’associazione, porta l’Italia ad essere il primo produttore europeo di armi sportivo-venatorie (copre circa il 60% dell’intera offerta comunitaria) e il più importante paese esportatore nel mondo di armi sportive, commerciali e munizioni grazie ad un export che tocca il 90% della produzione, in particolare negli USA (circa 45%). Il settore in senso stretto (produttori e fornitori) è costituito da: 2.264 imprese, 11.358 occupati e da un valore della produzione (giro di affari) di euro 486.338.624. Il settore è costituito da imprese di dimensioni medio piccole (se si escludono un paio di realtà medio grandi), molto spesso di origine familiare, e si basa su una filiera che vede insieme eccellenze e tradizioni di tipo artigianale e strutture di avanguardia tecnologica.
Una testimonianza diretta di questa importanza nel mondo il Made in Italy armiero la sta dando ai Giochi Olimpici di Londra, dove si prospetta un nuovo successo nella fornitura di fucili e munizioni per il Tiro a Volo dopo che nelle ultime due edizioni (Pechino 2008 e Atene 2004) l’intero medagliere di questa specialità è stato vinto da armi prodotte in Italia.
Una responsabilità non solo giuridica Il Consiglio di Stato, con un’ordinanza, ha respinto l’istanza cautelare di Regione Lombardia in merito al divieto di caccia su 475 valichi montani regionali, rimandando il tema alla decisione di merito del 9 ottobre. “In...
Un episodio grave Un falco pellegrino è stato purtroppo ucciso a Roma a colpi di fucile, il classico episodio che denota l'azione di un (o più) bracconiere. La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) ha fornito però una interpretazione molto diversa,...
La situazione dello scorso anno Le aziende agricole piemontesi che nel 2024 hanno subito danni economici dalla fauna selvatica avranno dalla Regione un risarcimento complessivo di 3,6 milioni di euro. Lo stanziamento consentirà la copertura dell’83% dei danni periziati, quantificati...
Quarta edizione Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – comunica i risultati finora raggiunti dall’Operazione Paladini del Territorio, il suo progetto più rappresentativo, giunto nel 2025 alla sua quarta edizione, e conferma il riscontro sempre ottimo in termini di partecipazione....
Via libera Pubblicato il Calendario Venatorio del Veneto per la prossima stagione venatoria (2025-2026). si comincerà con la pre-apertura, nelle giornate 7, 10, 13, e 14 settembre 2025, in cui sarà consentito il prelievo venatorio da appostamento di esemplari di...
Roditori sotto controllo La tecnologia ha ormai invaso le nostre vite e ogni loro aspetto, dunque non ci si può stupire più di tanto se è stata lanciata un'applicazione che ha a che fare persino con le nutrie. Il Consorzio...
Riforma della caccia In una nota l’onorevole Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, vicepresidente della commissione agricoltura a Montecitorio, ha commentato gli ultimi aggiornamenti sulla riforma della Legge 157 del 1992: "Nella seduta odierna di question time il Ministro Lollobrigida...
ROMA — La riforma della legge 157/1992 non è frutto di un'improvvisazione politica, né tantomeno di pressioni esterne al Parlamento. Lo ha chiarito in Aula il rappresentante del Governo, rispondendo all’interrogazione dell’on. Zanella, ribadendo come il testo del nuovo disegno...
Rapporto FACE Il Dottor Michele Sorrenti presenta nel video i contenuti del Rapporto FACE sulla tortora selvatica, da poco pubblicato e tradotto in italiano per Federcaccia Nazionale. Si tratta di un primo segnale positivo che dovrà essere confermato nei prossimi...
Polemica politica Riportiamo di seguito l'intervento odierno di Francesco Lollobrigida, Ministro dell'Agricoltura, in merito all'interrogazione presentata dall'onorevole Zanella sulla riforma della Legge 157 del 1992: "Voglio chiarire che le indiscrezioni circolate su alcune testate giornalistiche, a cui l’interrogante allude, non...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy