Le modifiche legislative
Oggi il Consiglio regionale del Veneto ha approvato le modifiche alla legge regionale del 9 dicembre 1993 n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” relative alla detenzione ed all’utilizzo dei richiami vivi nell’esercizio dell’attività venatoria. Esprimiamo il nostro ringraziamento al Consigliere regionale Giuseppe Pan (relatore della legge), al Presidente della Terza Commissione Marco Andreoli ed a tutti i Consiglieri regionali di maggioranza che hanno votato a favore di questa legge.
Una cattiva interpretazione
Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’approvazione della legge tanto attesa che pone finalmente rimedio ad un problema causato da una cattiva interpretazione delle normative vigenti da parte di alcuni organi di vigilanza, che ha portato ad immotivate denunce e sequestri a danno di cacciatori chiamati a rispondere per reati mai commessi nell’esercizio dell’attività venatoria.
Gli unici rappresentanti del mondo venatorio
L’on. Sergio Berlato, Presidente nazionale dell’Associazione per la Cultura Rurale e Segretario generale dell’Associazione Cacciatori Veneti, assieme a Giulia Sottoriva Presidente nazionale della Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane, gli unici rappresentanti del mondo venatorio ad assistere alla seduta del Consiglio regionale del Veneto ed a supportare i Consiglieri dal punto di vista tecnico e legislativo, esprimono il loro ringraziamento a tutti coloro che hanno favorito l’approvazione di questa legge, dimostrazione che quando si uniscono le forze tra coloro che vogliono veramente difendere i diritti dei cacciatori i risultati arrivano in modo preciso e concreto (fonte: ACR).