I due avevano un regolare porto d’armi, ma i fucili erano stati adattati in modo da inserire sette cartucce (secondo la legge non possono essere più di tre), sia a palla a che a pallettoni. Con queste armi erano pronti ad abbattere volatili e ungulati. I fucili semiautomatici sono stati posti sotto sequestro, mentre per i cacciatori è scattata una segnalazione alla Procura della Repubblica. Anche la Questura dovrà ora decidere quali provvedimenti adottare nei loro confronti.
Delibere ufficiali Sono state ufficialmente approvate le giornate di pre-apertura e i piani di prelievo per Daino, Cervo e Muflone in Toscana. I cacciatori interessati possono consultare i dettagli e scaricare la documentazione completa sul sito di Federcaccia Toscana-UCT nella...
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