CACCIA – ROMA, 17 GIU 2009 – Chiudere la caccia alla pernice bianca su tutto l’arco alpino per salvarla dall’estinzione e’ la formale richiesta fatta in questi giorni dal Wwf Italia. La richiesta e’ rivolta alle Regioni e alle Province che proprio in questo periodo stanno formulando i nuovi calendari venatori per la stagione che partira’ in settembre.
La pernice, specie simbolo delle Alpi, mostra da molti anni una grave difficolta’ con una diminuzione, spesso drastica, con popolazioni quasi completamente costituite da nuclei isolati. Il principale problema della specie sembra essere legato ai cambiamenti climatici in corso, soprattutto in relazione alla diminuzione della nevosita’, ma alcuni altri fattori sono indicati nella bibliografia scientifica come importanti cause di questa situazione: tra questi il prelievo venatorio, il cui significativo impatto va certamente sommato ad altre cause di declino, come ad esempio l’aumentata accessibilita’ dei comprensori di alta quota, lo sviluppo di nuovi impianti sciistici e l’escursionismo invernale e primaverile non regolamentato.
Sono le stesse associazioni di cacciatori ad ammettere con preoccupazione la grave rarefazione della specie, cosi’ come la confermano tutti i censimenti effettuati. Negli ultimi anni alcune Province, come Como, Lecco e Bergamo, hanno autonomamente chiuso la caccia alla specie a causa della bassissima consistenza numerica.
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