Caccia alla Volpe: Benevento, EPS su regolamentazione caccia alla volpe sul territorio provinciale.
L’Ente Produttori Selvaggina scrive alla Provincia di Benevento in merito ad alcune proposte per disciplinare la caccia alla volpe sul territorio provinciale.
Di seguito pubblichiamo il testo della lettera di EPS alla Provincia di Benevento:
Alla Provincia di Benevento Settore foreste caccia e pesca
E p.c. alle AA.VV della provincia di Benevento E p.c. alle OO.Agricole della provincia di Benevento E p.c. alle Associazioni di protezione ambientale della prov. di Benevento Oggetto: incontro su disciplinare caccia alla volpe del giorno 30.12.2014 presso settore foreste caccia e pesca della provincia di Benevento fra Provincia di Benevento e AA.VV..
A conferma di quanto già trasmesso in occasione della seduta di Comitato di Gestione dell’ATC di Benevento seduta del 1 luglio 2014, avente ad oggetto la proposta di disciplinare di caccia alla volpe, si rappresentano le proposte per la regolamentazione della caccia alla volpe dal 1 gennaio 2015 al 31 gennaio 2015, ritenendo opportuno se non indispensabile, discuterne il relativo disciplinare, in seno al CTFVP, in maniera tale da coinvolgere nella programmazione e pianificazione venatoria tutte le componenti interessate agricole, venatorie ed ambientaliste.
Ritenendo opportuno consentirne l’attività venatoria su volpe dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio anche se in forme di caccia differenziate secondo i diversi periodi. E confidando nella più ampia partecipazione di tutte le componenti portatori di interessi comuni; Si resta in attesa di gradito Vostro riscontro. Con immutata stima
Filippo Venditti Eps Benevento
Allegata:
Proposta da discutere nella seduta del Co.Ge. del giorno 1 luglio 2014, Regolamento/disciplinare caccia alla volpe
Osservazioni: riservandomi di fornire, in altra sede, una ulteriore valutazione complessiva sulla proposta di Disciplinare per la Caccia alla volpe nella Provincia di Benevento, ricordando che la stessa va comunque discussa in seno al CTFVP, per l’acquisizione del parere di competenza:
Si rappresenta puntualmente quanto riportato nel calendario venatorio 2014-2015:
a) Specie cacciabili dalla terza domenica di settembre 2014 al 31 gennaio 2015: fagiano (Phasianus colchicus) per questa specie, fino al 29 settembre e dal 30 novembre solo in presenza di piani di prelievo elaborati dagli A.T.C., fischione (Anas penepole), mestolone (Anas clypeata), moriglione (Aythya ferina), e volpe (Vulpes vulpes), per tale ultima specie la caccia deve essere effettuata con le seguenti modalità: dalla terza domenica di settembre al 29 settembre senza l’ausilio del cane da seguita; dal 1° ottobre al 31 dicembre con e senza l’ausilio del cane da seguita ed anche in battuta; dal 1° al 31 gennaio 2015 solo in battuta; tutte le battute devono essere autorizzate dalle Province competenti che hanno l’obbligo di definire in anticipo le zone in cui possono essere svolte.
b) Ai sensi dell’articolo 38, comma 1, lettera a) della L. R. 9 agosto 2012, n. 26 e s.m.i., le Amministrazioni provinciali “regolamentano il prelievo venatorio, nel rispetto della forma e dei tempi di caccia previsti dalla legge, in rapporto alla consistenza delle popolazioni di specie stanziali accertata tramite censimenti effettuati di intesa con i Comitati di Gestione” e possono pertanto modificare in tal senso il prelievo venatorio per le specie stanziali oggetto di caccia ai sensi del presente calendario, con proprio motivato provvedimento, da sottoporre ai pareri ed alle valutazioni previste dalla legge, e da pubblicare e divulgare come il presente calendario venatorio.
SI RAPPRESENTA INOLTRE, a seguito disamina della RELAZIONE TECNICA al Calendario Venatorio 2014-2015:
c) di dover specificare, che in merito alla lepre comune la pianificazione del prelievo dovrebbe basarsi non solo sull’ analisi dei dati di carniere ma anche sulle informazioni ottenute da censimenti o stime d’abbondanza della specie, che l’attuale indicazione del calendario è stata determinata quale criterio uniforme individuato tenendo conto dei ripopolamenti effettuati e dell’analisi del prelievo delle precedenti annate venatorie; il calendario inoltre evidenzia che le Amministrazioni provinciali in base alla competenza loro assegnata dalla vigente normativa (articolo 38, comma 1, lettera a) L. R. 26/2012 e s.m.i.) possono regolamentare diversamente il prelievo venatorio delle specie stanziali, lepre compresa, in rapporto alla consistenza delle popolazioni accertata tramite censimenti;
d) di dover specificare, che in merito alla Volpe, in Campania tale specie è in forte incremento, ed è causa di problemi sia in relazione ai danni determinati agli allevamenti di piccole specie domestiche, sia ai contingenti di fauna selvatica (fagiani, lepri, starne) immessa per i ripopolamenti, per tali problematiche è opportuno consentire l’attività venatoria su volpe dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio anche se in forme di caccia differenziate secondo i diversi periodi.
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