Caccia: Milano, il consigliere Sala del Consiglio Provinciale milanese esprime il proprio dissenso sulla mozione contro i richiami vivi.
Il consiglio Provinciale di Milano in data 4 luglio 2013 ha approvato all’unanimità una mozione di condanna verso ogni forma di utilizzo di richiami vivi per la caccia. “Sono esterrefatto,” ha dichiarato il consigliere regionale Alessandro Sala, Presidente della commissione V e membro della commissione VIII (Agricoltura) che precisa: “siamo arrivati purtroppo alla vergognosa pratica della prassi di considerare squallido il mondo venatorio e le tradizioni della caccia. Lotterò fino all’ultima goccia di sangue contro coloro che vogliono abolire qualsiasi forma di pratica venatoria”. Proseguendo il consigliere ha spiegato “Ho presentato la revisione della Legge 26/1993, Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria, dopo anni e dopo tante e tante parole fatte ma mai nessuno ha presentato un provvedimento serio e concreto per migliorare la legge. Abbiamo bisogno di uomini veri che sostengono la nostra passione e che contrastino questi ambientalisti tout-court. Le associazioni venatorie, invece di pensare alle tessere, devono farsi sentire con campagne di comunicazione a mezzo stampa mirate e determinate”.
Infine Sala ha concluso, “E’ inutile piangersi addosso e dare sempre colpa ad altri dobbiamo farci sentire in modo energico con i mass media. Il consiglio Provinciale di Milano ha approvato all’unanimità una mozione che grida vendetta nei confronti dei nostri padri mentre i veri malfattori della società civile spesso la fanno franca.”
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Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
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